10 Maggio 2023

Luca Barbareschi violenza: stu**ato a 8 anni dai preti

''Sono stato un bambino molestato, da otto a undici anni. I preti gesuiti mi chiudevano in una stanza e...''

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LUCA BARBARESCHI VIOLENZA

LUCA BARBARESCHI VIOLENZA- Luca Barbareschi stato recentemente intervistato da La Repubblica. L’occasione era la prossima uscita del film in cui ha recitato: The Penitent ,diretto da Roman Polański. Oltre a parlare del suo ruolo, l’attore ha raccontato alcuni aspetti scabrosi e dolorosi della sua vita: “Sono stato un bambino molestato, da otto a undici anni. I preti gesuiti, a Milano, mi chiudevano in una stanza, uno mi teneva fermo e l’altro mi violentava”.

Poi il racconto di alcune sue personali esperienze: “Io sono stato omosessuale nella mia vita. I miei figli cresciuti nelle università americane non hanno più senso dell’umorismo. Se dico: ‘guarda che mignotto*e’, rispondono: ‘No, papà, è una ragazza che soffre’”.

Barbareschi discute spesso con i suoi figli sulla società moderna e sugli stereotipi morali che impone: ”Sono aperto e tollerante, senza pregiudizi, ma quello che avviene è un disastro, perché è una semplificazione. Ci sono centoventi gender che litigano tra loro. Purtroppo, queste sono minoranze. Lo abbiamo visto nelle fiction. Mettere per forza trans e lesbiche è un finto problema, nella narrazione non funziona. Oggi c’è obbligo nelle ‘writing room’ in America di mettere nero, ispanico, lesbico”.

L’artista dice la sua sulle attrici che hanno denunciato molestie: “Alcune di queste non hanno subito molestie. Alcune di queste andrebbero denunciate per come si sono presentate. Sedendo a gambe larghe. Ho detto: ‘Amore, chiudi le gambe, ho visto che hai le mutande, o che non le hai, interessante, ma ora parliamo di lavoro’. Ci sono anche cose così”. 

Poi, Luca continua: Il problema delle molestie riguarda la commessa del supermercato che deve subire per non perdere il posto”.  Parlando ancora dei figli, Luca manifesta la speranza che crescano dignitosi, liberi da ogni oppressione e poi la confidenza scioccante: “Io sono stato un bambino molestato, mi hanno abusato dagli otto agli undici anni i preti gesuiti a Milano. Mi chiudevano in una stanza, uno mi teneva fermo e l’altro mi violentava”.

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