Lisa Montgomery giustiziata: prima volta in 70 anni per una donna

Lisa Montgomery giustiziata in USA: la donna 52enne condannata a morte per aver ucciso una 23enne incinta e averle tagliato il ventre

Lisa Montgomery è stata giustiziata: in USA dunque, 70 anni dopo l’ultimo episodio nel quale era stata applicata la pena di morte, torna la pena capitale. Il giudice distrettuale James Patrick Hanlon aveva bloccato l’iniezione letale prevista per ieri per Lisa Montgomery. Si doveva infatti prima appurare con accuratezza lo stato mentale di Lisa Montgomery. Si pensava quindi che la decisione potesse essere rinviata e che con l’insediamento del nuovo Presidente eletto (Joe Biden), la donna potesse cavarsela. Ma così non è stato.

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha dato il via libera al dipartimento di Giustizia e Lisa Montgomery è stata giustiziata. Nel dicembre 2004 Montgomery uccise la 23enne Bobbie Jo Stinnett, rimuovendo il bambino dal grembo della donna e cercando di far credere che il neonato fosse suo. Gli avvocati di Lisa Montgomery hanno affermato che abusi sessuali subiti durante l’infanzia di Montgomery abbiano portato a “danni cerebrali e gravi malattie mentali”.

LA STORIA –  La donna si recò a casa di Bobbie Jo Stinnett, in Missouri, fingendo di voler acquistare uno dei cuccioli di cane allevati dalla donna, all’epoca incinta di otto mesi. Una volta entrata però l’ha strangolata e le ha tagliato il ventre con un coltello, cercando di estrarre la bambina, ancora viva, e tentando di far passare la piccola come sua figlia. L’ultima donna giustiziata prima di Lisa Montgomery fu Bonnie Heady nel 1953. Ora invece Lisa Montgomery è stata giustiziata, quasi 70 anni dopo.

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