Comune di Napoli lancia Libri a casa, in favore della cultura

Durante la situazione di crisi dovuta al coronavirus, il comune di Napoli non dimentica la cultura. Ecco l’iniziativa Libri a casa

Situazione coronavirus in Italia – allungato il lock down in tutto il paese fino al 3 maggio per contenere la diffusione del contagio del covid-19. Ma c’è una novità: al via libera l’apertura di alcune attività come negozi per neonati e bambini e librerie e cartolibrerie. A questo proposito, il comune di Napoli scende in campo a favore della cultura.

In un momento di grave difficoltà e di crisi, l’amministrazione comunale intende promuovere azioni volte a sostenere le librerie napoletane favorendo l’acquisto di libri attraverso le modalità consentite in questo particolare momento. Questo leggiamo sul sito del comune che cita Daniel Pennac.

La campagna Libri a casa, lanciata dagli assessorati alla Cultura e al Commercio del Comune di Napoli intende promuovere la consegna a domicilio da parte delle nostre librerie e cartolibrerie del cuore. Questa infatti è permessa, benché siano rispettate le norme igienico sanitarie.

Il comune pertanto invita all’adesione a tale iniziativa di tutte le attività che si occupano di materiale librario e di cartolibreria, del territorio napoletano, e che siano regolarmente iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio e disponibili ad effettuare la vendita a mezzo internet, corrispondenza e telefono.