2 Febbraio 2021

Lega schedatura coppie gay: la proposta choc

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Lega schedatura coppie gay: la proposta choc del partito salviniano in un comune della Toscana. “Vergognoso dopo 5 anni dalle unioni civili”

LEGA SCHEDATURA COPPIE GAY: E’ questa l’accusa rivolta alla Lega di Collesalvetti, comune toscano situato in provincia di Livorno. Ma cosa è accaduto? Un fatto gravissimo, che ci catapulta in pochi secondi nel Medioevo. Il consigliere Massimo Ciacchini ha di recente richiesto in un’interpellanza «i dati numerici di questo fenomeno nel nostro territorio» riferendosi appunto alle unioni civili. Il rappresentante leghista chiede di avere dati «nell’attualità e nel suo sviluppo negli anni» nonché sulle «risorse finanziarie e le agevolazioni comunali eventualmente destinate a queste unioni». E, non contento, vuole anche sapere  «se si è in grado di avere contezza circa la stabilità di queste unioni». A denunciare i fatti è stato Fratoianni, di Sinistra Italiana. Di seguito le sue dichiarazioni:

«Non c’è limite al degrado di questa destra. Questo è qualcosa di ben più grave delle solite idee sgangherate della Lega. Una grave violazione della privacy come minimo».
Sulla vicenda sono intervenute anche l’assessora Alessandra Nardini e la senatrice Monica Cirinnà – responsabile Diritti del Pd: «L’idea della schedatura delle unioni civili tra cittadine e cittadini omosessuali» dichiara Nardini, «regolate da una legge dello Stato, fa venire i brividi e richiama oscure e drammatiche vicende del passato, che nel passato devono restare. In Italia e in Toscana non c’è spazio per l’omofobia, né per la propaganda discriminatoria».

«È vergognoso anche solo far balenare l’ombra di una schedatura delle unioni omosessuali, proposta per ragioni ideologiche» dichiara Monica Cirinnà. «Uso le stesse parole del consigliere: “purtroppo” per lui, la nostra Costituzione assicura pari dignità a tutte e tutti». Il consigliere leghista, infatti, si era espresso ricordando che il suo comune è gay-friendly. E continua la senatrice: «Secondo Costituzione le unioni omosessuali sono riconosciute: l’introduzione delle unioni civili è stata una conquista di civiltà, il primo e fondamentale passo verso la piena uguaglianza delle persone Lgbt+ e delle loro famiglie. Stia sicuro che ci troverà sempre pronti a difendere la Costituzione e a lottare per l’uguaglianza e i diritti di tutte e tutti».

Fortunatamente l’interpellanza è stata ritirata, con grande soddisfazione di Nardini:

 «Bene che questa iniziativa si sia fermata sul nascere, ma è un segnale non trascurabile di quanto ci sia ancora da lavorare su questo terreno, persino tra chi siede nelle istituzioni»

FONTE: GAYPOST.iT

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