La pioggia non ferma Futuro Remoto 2017
È partita stamattina con un grande evento di inaugurazione l’edizione 2017 di Futuro Remoto. La manifestazione durerà da oggi fino a domenica. Protagonista la scienza!
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La pioggia inaspettata di oggi non ha potuto fermare la scienza che scende in piazza a Napoli con l’edizione 2017 di Futuro Remoto. Stamattina il grande evento di inaugurazione della manifestazione di quest’anno che si tiene come negli anni scorsi a Piazza del Plebiscito, e durerà fino a domenica dalle 10:00 alle 22:00. Presenti all’inaugurazione il sindaco Luigi De Magistris, il presidente della regione De Luca e il presidente di Città della Scienza Vittorio Silvestrini.
Protagonista assoluta al centro di Napoli in questi giorni la scienza con il tema centrale delle CONNESSIONI. Attraverso i 9 padiglioni e le 12 aree tematiche sarà possibile gustare la scienza in tante sfaccettature. Ecco le isole tematiche di quest’anno: un mare di risorse, aerospazio, chimica verde, scienze della vita, patrimonio culturale, energia, agrifood, fabbrica intelligente, smart communities, design cretività e made in Italy, ambienti di vita e mezzi e sistemi per la mobilità. Presenti tutte le università della Campania, i maggiori centri di ricerca pubblici, imprese private attente all’innovazione tecnologica.
Momenti dedicati ad eventi show, mostre e dibattiti divisi nei vari padiglioni e spalmati sui 4 giorni di manifestazione. Il cattivo tempo di stamattina non ha fermato i ragazzi che hanno partecipato al primo giorno di Futuro Remoto, e sperando che sia più clemente nel week end ci si aspettano numeri ancora più entusiasmanti per un evento come questo che già da diversi anni muove tutta Napoli e la Campania.
Una curiosità per l’edizione 2017! Al centro del villaggio è posta una straordinaria installazione: è chiamata “Cuore #CONfiato” ( a cura del corso di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli) cuore pixellato gonfiabile, alto 4 metri, generato da azioni determinate dai partecipanti alla manifestazione. Infatti, attraverso l’utilizzo condiviso di alcuni dispositivi, i visitatori azionano una pompa che immette aria all’interno del gonfiabile, contribuendo a dar vita al grande cuore della città.
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