4 Ottobre 2020

Juventus – Napoli si gioca, cosa dice il regolamento: sconfitta a tavolino se non ci si presenta

napoli- juventus

Il regolamento dice che le due squadre possono giocare: Juventus  – Napoli è stata confermata. C’è rischio sconfitta a tavolino per gli azzurri

JUVENTUS – NAPOLI: In queste ore frenetiche è stato detto di tutto e di più riguardo protocolli e regolamenti per quanto concerne il Campionato di Serie A.

Come vi abbiamo spiegato ieri, la partita valida per la quarta giornata del campionato italiano, Juventus – Napoli si giocherà: è la decisione ufficiale della Lega Calcio.

Le due parti in causa hanno visioni differenti: la Juventus, nonostante i due positivi nello staff (non nella squadra ndr) ha deciso di presentarsi sul campo da gioco, mentre il Napoli, conscio delle positività di due suoi atleti, e in ottemperanza della decisione dell’Asl di perseguire una quarantena fiduciaria di 14 giorni, avrebbe deciso di non giocare il match per la salvaguardia della salute di tutti.

Purtroppo l’impiccio nasce tra il famoso protocollo della Lega Calcio (redatto per l’occasione di Genoa – Torino) e quanto affermato dall’ASL di Napoli.

La norma della Lega Serie A spiega come le regole siano state approvate “indipendentemente da quanto disposto da altre norme e/o regolamenti applicabili alla singola competizione e fatti salvi eventuali provvedimenti dalle autorità statali o locali nonché della Federazione Italiana Giuoco Calcio – per le ipotesi di positività al virus SARS-CoV 2 dei calciatori dei Club partecipanti alle Competizioni organizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A” (fonte SportMediaset).

Ad ogni modo, stando al protocollo della Lega Calcio (che si rifà al protocollo UEFA), è possibile giocare una partita se c’è disponibilità di 12+1 (portiere) giocatori sani. In caso di rifiuto è prevista la sconfitta a tavolino con il risultato di 3 – 0. Con l’unica eccezione per i club con più di 10 positivi che potranno avvalersi di un unico bonus per chiedere il rinvio della partita in questione.

Inoltre, stando alle regole per gli atleti professionisti, non c’è alcun divieto a giocare: se a 4 ore dal match gli atleti risultato negativi ai test possono giocare per regolamento.

Regolamento e buon senso non vanno d’accordo? Sicuramente no.

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