Jorit in Russia: è polemica per il murale su Assange

JORIT IN RUSSIA – L’artista napoletano Jorit questa volta è volato in Russia, a Mosca precisamente. Sta lavorando infatti ad un nuovo murale, dedicato a Julian Assange, giornalista e attivista australiano che è a capo dell’organizzazione divulgativa WikiLeaks. A breve sarà estradiato dalla Gran Bretagna negli USA.

Jorit presenta il suo lavoro in Russia sui suoi profili social in questi termini: “Se le guerre possono essere avviate dalle bugie, esse possono essere fermate dalla verità”. Il murale sta nascendo a Mosca, in un momento di forte tensione tra il Paese guidato da Putin e l’Occidente, proprio per colpa della guerra in Ucraina.

Jorit mesi fa, era stato però elogiato dallo stesso leader russo per un murale di Fuorigrotta dedicato a Dostoevskij, simbolo “dell’ingiusta epurazione” patita in questi mesi di guerra dalla cultura russa in occidente. Sulla nuova opera di Jorit si sono espressi tanti personaggi famosi. Su instagram ha espresso apprezzamento a riguardo anche la cantante Fiorella Mannoia.

Jorit, pseudonimo di Ciro Cerullo, è un artista specializzato in street art e la sua attività artistica è diventata oggetto di studi. La notorietà di Jorit è iniziata nel 2005, grazie a una serie di graffiti eseguiti a Napoli, nella periferia nord e nel centro storico.

Tra le sue opere più famose ricordiamo “Gennaro. L’operaio Santo” a Forcella, “I diversamente eroi” a San Giovanni a Teduccio, l’opera chiamata “Esseri umani” che rappresenta rispettivamente Diego Armando Maradona, il Dios Umano e un bambino autistico di nome Niccolò.

Jorit ama rappresentare simboli di lotte e resistenza sociale, guerrieri che portano due strisce rosse dipinte sul volto. Questo è il tratto distintivo dei personaggi e murales che nascono dalla mano dell’artista napoletano.

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