18 Gennaio 2024

Ischia, botte e minacce ad un barista: aveva fatto un commento

L'uomo ha subito anche un sequestro di persona all'interno della sua abitazione

Immagine di repertorio

aggressione a napoli

BOTTE MINACCE BARISTA – Minacciato e picchiato a causa di un commento fatto alla nipote di uno degli aggressori. Questo è quello che è successo ad un barista di Ischia, che ha subito anche un sequestro in casa per le denunce che aveva sporto. Il fatto è accaduto nell’estate del 2022, ma oggi sono arrivate le ordinanze per 5 persone.

Due di queste sono state portate in carcere per violenza privata e sequestro di persona, aggravati dal metodo mafioso. Per gli altri tre disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per lesioni, aggravate dal metodo mafioso.

Botte e minacce ad un barista: i dettagli

Tutto è iniziato il 24 luglio 2022, quando il barista sporse denuncia dopo un’aggressione subita. In quello stesso giorno, infatti, l’uomo era stato aggredito per un commento fatto nei confronti della nipote (minorenne) di uno dei aggressori. Il giorno successivo all’aggressione, l’uomo denunciò anche di aver subito minacce, intimando alla vittima di lasciare l’isola e di non tornarci più.

Arriva il mese di ottobre, e la vittima sporge un’altra denuncia. Due delle 5 persone attualmente indagate si erano recati a casa sua, sequestrato per due ore e minacciato di ritirare le denunce fatte.

I poliziotti hanno ricostruito la vicenda accaduta al barista. Dopo aver sentito alcuni testimoni ed analizzato i sistemi di videosorveglianza presenti nei luoghi dove erano avvenuti i fatti, hanno trovato riscontro, identificando così i cinque aggressori.

Riconosciuta per tutti l’aggravante del metodo mafioso per i metodi utilizzati nei confronti della vittima, tipici appunto della criminalità organizzata.

Fonte: Fanpage.it

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