20 Marzo 2020

#IORESTOACASA, videomaker 17enne esorta i giovani con un video

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#IORESTOACASA – Riccardo Santovito, videomaker 17enne di Giugliano, esorta i giovani come lui a non uscire con un video

NAPOLI, 20 MARZO – Riprese aeree su una Napoli vuota, una voce toccante e il sottofondo di Pino Daniele: così Riccardo Santovito, giovane videomaker napoletano, parla ai ragazzi come lui. Abbracciando l’hastag #iorestoacasa, pubblica un video che sta facendo il giro del web.

Riccardo ha soli 17 anni, è originario di Giugliano e frequente l’Isis Alessandro Volta di Aversa, indirizzo Informatico. Racconta di essersi avvicinato al mondo della fotografia e del videomaking davvero giovanissimo, a 13 anni.

Dalle prime produzioni amatoriali, Riccardo si è fatto conoscere nel mondo del rap e della trap per poi approdare a quello degli eventi. «Postando sempre più contenuti sui social, ho conosciuto gente nuova. Tra questi Gianni Simioli che ringrazio perché ha subito creduto in me», racconta.

Il videoclip “Napoli Adesso”

In pieno clima #iorestoacasa, hastag diffusosi a seguito del Decreto Ministeriale del 10 marzo scorso, Riccardo Santovito ha realizzato un emozionante videoclip.

Una voce fuori campo- quella di Riccardo Addonizio – accompagna le scene di una Napoli deserta, con il sottofondo di “Napul’è” di Pino Daniele.

Mi guardo intorno e penso:
Dov’è la gente che riempiva le strade,che camminava sul lungomare, che si godeva le passeggiate in compagnia,
Rideva, scherzava…?

Queste le prime parole del videoclip di Riccardo: un video realizzato per esortare i giovani come lui a restare in casa, per il bene di tutti. «L’idea del videoclip #iorestoacasa è nata per esprimere un mio pensiero sulla situazione che stiamo vivendo», dice. 

Sicuramente, per i ragazzi più giovani non è facile sentirsi dire che non è possibile uscire di casa, incontrare i propri compagni, vivere la spensieratezza dei loro anni. Ma il video di Riccardo infonde speranza.

Ora dove siamo arrivati?
Siamo tutti barricati in casa:
niente baci, niente abbracci, niente strette di mano.
Io intanto aspetto tempi migliori.

Il giovane videomaker di Giugliano prova a lanciare un messaggio ai suoi coetanei: «Restate a casa, dobbiamo ascoltare i medici, le istituzioni e le forze dell’ordine». Un messaggio lanciato attraverso la musica, le immagini, le parole e la sua più grande passione.

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