Napoli, investe ed uccide una donna: parla il killer

Investe ed uccide una donna, ecco quanto successo nell’agosto del 2022 in Via Caracciolo, famosa strada del lungomare napoletano.

Il colpevole è Gianluca Sivo che ora dovrà rispondere delle accuse di omicidio colposo ai danni di Elvira Zibra, di origini tunisine, che al momento dei fatti era in procinto di attraversare la strada prima di essere colpita dal motociclista.

Investe ed uccide una donna: chi era Elvira Zibra e cos’è successo

Di anni 34, Elvira Zibra lavorava come cameriera negli chalet situati a Mergellina. Chi la conosceva la descrive come una ragazza dedita al lavoro e molto legata alla madre, soprattutto dopo la morte del fratello, scomparso pochi mesi prima della ragazza e in circostanze simili.

La notte della sua uccisione, nell’agosto 2022, Elvira si trovava lungo Via Caracciolo quando è stata speronata da un motociclista che che correva a tutta velocità.

A provocare l’incidente è Gianluca Sivo che, a quanto sembra, al momento dei fatti non era in possesso di patente.

Il processo e le scuse

Difeso dall’avvocato Giuseppe D’Alise, Gianluca Sivo, ad oggi, pare essere pentito di ciò che ha causato e si dice pronto a risarcire ogni danno. Racconta anche di aver provato a mettersi in contatto con la famiglia di Elvira, non ricevendo alcuna risposta.

La madre di Elvira, con l’aiuto dell’avvocato Giuseppe Catalano, si è costituita parte civile.

La sentenza ora spetta al tribunale, che proverà a ritornare a quella tragica notte per ricostruire i fatti e che terrà conto anche dei 70km/h a cui viaggiava l’uomo.

Elvira è stata l’ennesima vittima della strada, contribuendo ad aumentare la preoccupazione verso il numero, sempre più elevato, di incidenti stradali che avvengo annualmente nella città di Napoli, gran parte causati dalla noncuranza con cui si sorvolano le regole stradali.

Fonte Articolo: Il Messaggero, Il Mattino

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