Inseguimento sull’asse mediano: auto si ribalta

Inseguimento rocambolesco quello che ha visto coinvolta un auto dei carabinieri del comando di Sant’Antimo e due fuggitivi su un SH

[ads1] Ieri sera alle 19 c’è stato un rocambolesco inseguimento sull’asse mediano, fortunatamente è stata evitata una tragedia. Come riporta “Internapoli”, un’auto del comando operativo di Sant’Antimo, intorno alle 19, ha ricevuto la segnalazione di una rapina commessa da due giovani su di uno scooter Honda SH vicino allo svincolo dell’asse mediano Aversa-Sant’Antimo.

L’auto in servizio ha intercettato lo scooter sospetto ed intimato i due ragazzi a bordo dello scooter a fermarsi: non c’è stato niente da fare. Infatti, i due dopo la segnalazione hanno cercato di seminare i militari. L’inseguimento è durato una decina di chilometri, fino a che, all’altezza dello svincolo Caserta-Aversa, a causa della forte velocità sostenuta i fuggitivi sono caduti dal ciclomotore. Il militare che era alla guida dell’auto per evitare di investire i due uomini caduti dallo scooter ha sterzato bruscamente e l’improvvisa manovra ha fatto si che l’auto si ribaltasse.

I due uomini in divisa, nonostante le condizioni precarie e l’auto ribaltata, sono riusciti ad uscire prontamente dalla vettura e a bloccare i due malviventi che hanno opposto con forza resistenza all’arresto. Alla fine, i due fuggitivi sono stati messi in manette.

I due malviventi, Catello Russo, 22enne di Scampia residente a via Labriola, e Diego Grande, 25enne del rione Don Guanella, con l’accusa di concorso in rapina a mano armata, porto abusivo di arma da fuoco, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali sono stati portati al carcere di Poggioreale. Secondo gli inquirenti, i due sembrano aver commesso anche altre rapine in quell’area sempre a bordo del Sh coinvolto nel sinistro.

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