20 Giugno 2015

Inquinamento, l’area vesuviana nella lista nera

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Inquinamento, ormai è diventato un argomento giornaliero nelle zone campane, accentuando sempre di più i gravi problemi di salute che colpiscono i cittadini

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Conseguentemente alla pubblicazione del rapporto del Ministero della salute, sono cresciute le preoccupazioni da parte dei cittadini, in seguito al forte aumento dell’inquinamento ambientale nelle aree campane maggiormente colpite.

Il Ministero della salute, ha infatti evidenziato che sono circa sei milioni di abitanti delle zone colpite ad essere potenzialmente coinvolti, in quanto è stato registrato un tasso di inquinamento molto più alto rispetto alle norme previste per la salvaguardia della salute.

Le aree campane maggiormente a rischio d’inquinamento sono : il Litorale domizio flegreo e Agro Aversano, e il Litorale vesuviano.

Litorale domizio flegreo e Agro aversano (Caserta e Napoli)

Comuni di Acerra, Arienzo, Aversa, Bacoli, Brusciano, Caivano, Camposano, Cancello ed Arnone, Capodrise, Capua, Carinaro, Carinola, Casagiove, Casal di Principe, Casaluce, Casamarciano, Casapesenna, Casapulla, Caserta, Castel Volturno, Castello di Cisterna, Cellole, Cervino, Cesa, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Curti, Falciano del Massico, Francolise, Frignano, Giugliano in Campania, Grazzanise, Gricignano di Aversa, Lusciano, Macerata Campania, Maddaloni, Marcianise, Mariglianella, Marigliano, Melito di Napoli, Mondragone, Monte di Procida, Nola, Orta di Atella, Parete, Pomigliano d’Arco, Portico di Caserta, Pozzuoli, Qualiano, Quarto, Recale, Roccarainola, San Cipriano d’Aversa, San Felice a Cancello, San Marcellino, San Marco Evangelista, San Nicola la Strada, San Paolo Bel Sito, San Prisco, San Tammaro, San Vitaliano, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere, Santa Maria la Fossa, Sant’Arpino, Saviano, Scisciano, Sessa Aurunca, Succivo, Teverola, Trentola-Ducenta, Tufino, Villa di Briano, Villa Literno, Villaricca e Visciano.

Litorale vesuviano (Napoli)

Comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Ercolano, Napoli, Pompei, Portici, San Giorgio a Cremano, Terzigno, Torre Annunziata, Torre del Greco e Trecase.

Queste aree vedono il forte rischio di incrementare in modo sempre piè evidente e veloce, patologie particolarmente pericolose per i cittadini, come ad esempio : tumori, malattie respiratorie … 

Discariche abusive, il non rispetto dell’ambiente, sacchetti di immondizia lasciati ai bordi delle strade, sono tutte situazioni che alimentano sempre di più condizioni di salute critiche e disagiate. E pensare che la Campania come anche altre regioni d’Italia, presenta un bellissimo paesaggio, ma che purtroppo viene distrutto dal poco rispetto ambientale.

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