Incubo rifiuti Napoli: comparsi cumuli in città, l’allarme dai cittadini
Rifiuti Napoli: l’incubo del 2007/10 e impianti Stir stracolmi, si cercano nuove aree di stoccaggio temporanee, altri saranno trasferiti. Ma dove?
Rifiuti Napoli: Stir di Caivano, Giugliano e Acerra pieni. Come se non bastasse, una lina del termovalorizzatore di Acerra è in manutenzione fino al 6 Maggio.
Già da qualche giorno si era notato un rallentamento del recupero dei rifiuti cittadini, ma oggi sono comparsi i primi cumuli tanto da spaventare i cittadini napoletani che hanno attivato la macchina mediatica sui social denunciando il tutto.
Per fortuna, siamo ancora ben lontani dai disastri del 2007 e del 2010 che videro Napoli sommersa dalla spazzatura che fece il giro del mondo sia mediaticamente che fisicamente (ricordiamo il trasferimento delle ecoballe in Olanda).
La scorsa notte la Asia, che gestisce il ciclo della raccolta e lo smistamento dei rifiuti ha comunque fatto il possibile per prelevare ordinariamente i riciclati, grazie anche ad un’ordinanza del sindaco di Napoli Luigi De Magistris che ha messo a disposizione un sito di stoccaggio temporaneo.
Dove finirà la spazzatura rimasta ancora in città?
La spazzatura rimasta in città sarà recuperata nei prossimi giorni e verrà smaltita grazie al trasferimento in Spagna.
Si parla di 2500 tonnellate ancora per le strade della città. Con la ripresa delle attività dal 6 Maggio dell’inceneritore di Acerra, la situazione dovrebbe tornare alla normalità.
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