Incidente Kayak a Posillipo: funerale per Cristina Frazzica a Napoli

Incidente kayak a Posillipo – Mentre le indagini sulla tragica morte di Cristina Frazzica continuano, la famiglia ha annunciato l’organizzazione di un secondo funerale. Questo evento avrà luogo a fine luglio, dopo la cerimonia già tenutasi a Voghera, in provincia di Pavia, dove risiedono i parenti della donna.

Incidente kayak a Posillipo: Un Funerale Hawaiano per Ricordare Cristina

La famiglia ha scelto di celebrare un funerale hawaiano in mare a Posillipo, il luogo in cui si è consumata la tragedia. I suoi cari spiegano: “L’evento non dovrà però essere qualcosa di triste, vorremmo che fosse una commemorazione gioiosa in ricordo di Cristina, nel luogo che amava di più al mondo, ma anche un modo per sensibilizzare tutti sull’attenzione e sul rispetto che bisogna riservare agli altri, tanto in strada quanto in mare,” sottolineando che la data non è ancora stata fissata.

Il Dolore della Famiglia

In una lettera firmata dai genitori e dalla sorella di Cristina Frazzica, riportata da Dire, si legge: “Un mese fa la nostra vita è cambiata per sempre. Abbiamo vissuto trenta giorni di dolore, pianti, disperazione e rabbia per quanto accaduto alla nostra amata Cristina. Il tempo per noi si è fermato il 9 giugno, il giorno che ha diviso la nostra vita in un prima e un dopo Cristina”.

Riconoscimento alla Pharmatech Academy

Il 16 luglio si terrà la cerimonia di chiusura della prima edizione della Pharmatech Academy presso l’Università Federico II, con la consegna dei diplomi ai partecipanti. La famiglia Frazzica sarà presente per ricevere il diploma in memoria di Cristina, riconoscendo il suo impegno e la sua dedizione.

Conclude la famiglia: “Ringraziamo chi ci ha aiutato e continuerà a mantenere vivo il ricordo di Cristina, affinché tragedie simili non accadano più”.

La commemorazione di Cristina sarà un’occasione non solo per ricordarla, ma anche per sensibilizzare sull’importanza della sicurezza in mare. L’evento vuole essere un richiamo per prevenire future tragedie e promuovere il rispetto e l’attenzione necessaria in mare.

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