19 Settembre 2015

Incendi in Campania. Maggiore preoccupazione per il Vesuvio

Incendio sul Vesuvio Torre del Greco

Ieri non c’è stata tregua alle squadre di soccorso, impegnate a fermare gli incendi che stanno divorando ettari di bosco e la macchia mediterranea

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In questi giorni la regione Campania è protagonista di forti incendi che stanno interessando l’area di Pozzuoli, penisola sorrentina, fino al Vesuvio. 

Maggiore preoccupazione però, va verso il Vesuvio, in quanto da tre giorni è assediato da fiamme altissime, distruggendo grande quantità di verde.

Complici, sono anche le temperature elevate e i venti, che non fanno altro che amplificare l’incendio causato.

Incendi in Campania. Maggiore preoccupazione per il Vesuvio

Incendi in Campania. Maggiore preoccupazione per il Vesuvio

Gli uomini del corpo forestale dello Stato,  gli operai della Regione e della Provincia, un Canadair e un elicottero hanno dovuto fronteggiare ben tre incendi. Due dei quali, si sono presentati sul versante di Torre del Greco, un altro di entità minore, sul lato Terzigno
http://www.parconazionaledelvesuvio.it/pnv/home/index.asp

Una vera è propria emergenza, iniziata mercoledì, appiccando un incendio doloso nei presso del Parco Nazione del Vesuvio e in particolare della Riserva Forestale Tirone Alto Vesuvio,  che ha divorato oltre dodici ettari di pineta e macchia mediterranea in località Lava del Quarantaquattro.

Solo la mattina di giovedì è stato possibile riprendere le operazioni di soccorso, che purtroppo non sono bastate a spegnere completamente tutte le fiamme. Il comandante della Forestale, Antonio Lamberti, spiega :

“L’incendio che si è sviluppato mercoledì sulla Lava del Quarantaquattro è ormai sotto controllo. Il rogo su Terzigno, che ha interessato mezzo ettaro di pineta, è stato subito domato. Ci preoccupa, invece, l’incendio appiccato la notte tra giovedì e venerdì in località Petraro a Torre del Greco. È ampio, stiamo lavorando senza sosta e non siamo ancora in grado di quantificare i danni“.

IL comandante, ha già avviato un indagine per tentare di dare un volto ai responsabili, anche perché è molto improbabile che questi incendi siano di cause naturali, considerando che è partito dall’interno della Riserva, una zona protetta di mille ettari, che nonostante sia recintata in molti punti, però purtroppo è accessibile.

Pur di evitare questi dispiacevoli eventi, bisognerebbe che quella zona venisse sorvegliata ventiquattro ore su ventiquattro. Un lavoro però, difficile da realizzare, in quanto non ci sono uomini a sufficienza. Una cosa che è certa però, e che colui che ha innescato gli incendi, è una persona molto esperta. Infatti non si esclude che tale evento si sia verificato per provocare danni alla Pubblica Amministrazione.

Un altro problema che non va assolutamente sottovalutato, e la condizione ambientale del Vesuvio. Purtroppo nel luogo in cui è nato l’incendio vi erano molti rifiuti sparsi, vere e proprie discariche a cielo aperto, che potrebbe provocare dei disagi  ai cittadini di Torre de Greco, in seguito all’inquinamento dell’area.

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