6 Febbraio 2021

Impianti sciistici: riapertura il 17 febbraio

fonte: immagine senza diritti

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La riapertura degli impianti sciistici in Trentino sarà il 17 febbraio. “Riapriamo dopo il Martedì Grasso per senso di responsabilità”

Gli impianti sciistici riapriranno il 17 febbraio. Il Comitato Tecnico Scientifico ha concesso il via libera a partire dal giorno 16 febbraio in tutte le Regioni considerate zona gialla. La riapertura non avverrà quindi in zona rossa e arancione.

Nonostante il permesso sia concesso a partire dal giorno 16, alcune regioni come il Trentino hanno deciso di attendere ancora e di aspettare che passasse il Martedì Grasso.

In merito si è espresso l’assessore al Commercio e al Turismo, Roberto Failoni, che ha dichiarato – come riportato dalla testata Il Trentino:

Il Comitato tecnico-scientifico ha dato il via libera all’apertura degli impianti sciistici dal 16 febbraio. Noi trentini per senso di responsabilità abbiamo deciso però di partire da mercoledì 17, quindi dopo il Martedì grasso, festività che potrebbe generare affollamenti problematici.

Verrà emanata un’ordinanza per garantire la totale sicurezza ai lavoratori, alle aziende e ai clienti degli impianti di risalita.

Per quanto riguarda la riapertura delle Regioni, sarà decisa dal nuovo governo. Ma se non ci saranno cambiamenti nelle classificazioni delle Regioni gialle, come il Trentino, la circolazione fra queste sarà possibile già dal 15 febbraio.

C’è anche un’altra prospettiva, quella riguardante la riapertura dei ristoranti fino alle ore 22. Vedremo nei prossimi giorni in base anche alle decisioni nazionali.

Noi trentini continuiamo comunque ad andare avanti con la massima prudenza e gradualità. I fatti su questo ci danno ragione.

Anche la Lombardia si sente sollevata dalla decisione di aprire gli impianti sciistici e l’assessore al Turismo Lara Mangoni ha dichiarato – come riportato da Tgcom24:

Spero davvero che questa riapertura sia l’inizio di una nuova era, con la ripresa di un turismo fondamentale per la Lombardia. Sono convinta che la montagna debba essere centrale nel dibattito politico di rilancio del nostro Paese.

 

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