Impagnatiello evirato in carcere: la fake news diventata virale

IMPAGNATIELLO EVIRATO IN CARCERE – La notizia sta facendo il giro del web, quella di Antonio Impagnatiello, il 30enne che ha ucciso la compagna incinta di 7 mesi Giulia Tramontano. Secondo il racconto diffusosi a macchia d’olio, l’uomo sarebbe stato evirato da alcuni detenuti nel carcere dove sta scontando la pena e portato d’urgenza in ospedale.

La notizia però è stata subito smentita dal garante dei detenuti del Comune di Milano Francesco Maisto, contattato da Il Riformista. Egli ha dichiarato: «Non è vero nulla, si tratta di una grandissima bufala. Impagnatiello sta bene e si trova in un reparto separato del carcere e monitorato».

Impagnatiello evirato in carcere: Chi ha diffuso la narrazione?

A diffondere la presunta notizia è stata la ex concorrente del GF Guendalina Canessa. L’Infulencer aveva dichiarato, tramite una serie di storie, che la notizia era giunta a lei da una fonte interna al luogo dove Impagnatiello era detenuto.

Canessa successivamente pubblica una storia che sarebbe una “conferma” da parte di un’altra utente. Il messaggio della follower è il seguente: «Ciao Guendalina , si è una notizia verissima l’ ha soccorso una guardia che è il marito di una mia cliente…. comunque viva la giustizia del carcere».

Le pagine Facebook e i click

La notizia si è diffusa a macchi d’olio nella rete social, soprattutto nelle pagine facebook. Questi gruppi hanno promosso la fake news attraverso contenuti clickbait con immagini.

Il clickbait spesso utilizzato è la parola “altro” che, in casi comuni, è utilizzata per frasi molto lunghe, ma per fare visualizzazioni viene scritto apposta, o fatto un rapido copia e incolla.

Un esempio è dato dalla pagina Facebook “Io, il coraggio di provarci sempre The Original“: «L’omicidio di Giulia Tramontano è una scia di sangue che non si ferma più: la notizia orribile arriva dal carcere, dove Impagnatiello è stato ca…Altro…». Il post però non è più disponibile nella pagina citata.

La correzione di Notizie.it

L’articolo è stato corretto dal giornale Notizie.it che aveva dato precedentemente la notizia fake sul loro sito online. Nella cache di Google infatti riporta il titolo «Alessandro Impagnatiello evirato in carcere dai detenuti: trasportato in ospedale».

Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social.

Fonte: Open

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