Il medico eroe che salva le vite, la storia di Dante

Un’operazione riuscita grazie all’intervento miracoloso di un dottore. Corre sotto la pioggia per recuperare delle sacche di sangue

La storia che vi raccontiamo è quella di un eroe moderno che ha il nome e cognome di Dante Dino Di Domenico.

Un nome che in questi giorni sta facendo il giro del web per un atto di umanità, professionalità e cuore incredibile.

Cominciamo dall’inizio. Martedì scorso, come di consueto in queste ultime settimane, pioveva e il traffico a Napoli era paralizzato. Scene di vita di tutti i giorni.

Al padiglione 5 del Policlinico Federico II si sta svolgendo un’altra scena di vita di tutti i giorni: c’è un’operazione da fare. Un uomo di 60 anni deve essere operato per un tumore alla vescica che va asportato.

L’intervento va avanti per ore con tre diverse equipe ad occuparsi del caso, tra urologi, chirugi e anestesisti. Passano ben 6 ore e l’operazione non è ancora conclusa: c’è bisogno delle trasfusioni. I medici aspettano le sacche di sangue: sacche che non arrivano mai.

Poi la notizia choc: le sacche non riusciranno ad arrivare in tempo, la macchina addetta al trasporto è bloccata nel traffico. E intanto a Napoli continua a piovere. Ora ‘piove’ tensione anche in sala operatoria.

A quel punto succede l’incredibile. Dante Dino Di Domenico è uno di quei medici che sta operando. E’ uno di quei medici che rende concreta l’affermazione ‘i medici salvano la vita’.

Il dottore capisce la pericolosità e l’urgenza della situazione: bisogna intervenire immediatamente e lo fa senza perdersi d’animo. Toglie cuffia, mascherina e camice e si getta in strada, correndo all’impazzata, tra le macchine ferme e sotto la pioggia battente.

Arriva alla macchina che trasporta le sacche di sangue e le recupera. E poi di nuovo ricomincia a correre; corre sempre più veloce perchè da lui dipende la vita di quell’uomo disteso in sala operatoria.

Al suo ritorno l’operazione può continuare. Il miracolo è compiuto.