26 Febbraio 2016

Il grande freddo

Un grande freddo, è questa la sensazione che i tifosi azzurri stanno imparando a provare. 

[ads1] Il grande Freddo: Il Napoli gioca bene, si fa sempre preferire all’avversario, crea occasioni, che puntualmente sciupa, quasi sempre passa in vantaggio e poi…

Poi succede l’imponderabile, accade che qualcuno tiri, e non si sa come, la palla finisce in porta.

E’ successo con la Juve, in qualche modo con il Milan, e due volte con il Villareal, di cui l’ultima, ieri sera, ha davvero dell’incredibile, per peso del goal, è valso la qualificazione, ma soprattutto perché il giocatore spagnolo non voleva tirare e trova invece una parabola senza senso che finisce là dove Reina non può arrivare.

Finisce uno a uno, quindi, che sommato all’uno a zero dell’andata, significa eliminazione.

Il Napoli ha giocato bene, ma dove è finita la squadra che faceva valanghe di goal?

La domanda è legittima perché questa squadra continua a creare una marea di occasioni, solo che a differenza di qualche settimana fa, le spreca tutte.

Higuain non segna, ma soprattutto sembra incapace di districarsi dalle marcature avversarie. E’ sempre stretto dalla morsa dei centrali di difesa, e quando gli capita qualche pallone, non risulta decisivo e lucido come nel recente passato.

Forse è il caso d’immaginare una variane tattica, una coabitazione con Gabbiadini, sebbene Sarri continui a sostenere che la squadra non riesca a supportare questo tipo di soluzione, ma del resto il tecnico toscano diceva lo stesso in relazione all’ormai intoccabile 4 3 3.

Ad inizio stagione diceva che era stato provato, ma la squadra non riusciva a mantenere i giusti equilibri, si sbagliava e forse si sbaglia pure adesso.

E’ una variante a partita in corso, bisogna tentare.

Una considerazione da fare è che a questa squadra manca un ariete, un giocatore non eccelso, ma con delle caratteristiche precise, un “Pampa Sosa” per intenderci.

Uno che in certi momenti puoi mandare in campo per cercare il lancio lungo, la spizzata. In quante partite il Napoli di Reja si è salvato così?

Avevamo Zapata, ma è stato prestato all’Udinese, forse a gennaio si poteva immaginare di trovare una soluzione a costo basso, riportare a casa German Denis, magari, giusto per qualche mese, ci avrebbe fatto comodo…

In ogni caso, non si può non considerare che sia un momento perlopiù sfortunato, gira così, a volte succede, ma non bisogna adagiarsi ed aspettare che la fortuna cambi, bisogna scuotersi, la squadra di Sarri non ha più bonus giocabili.

Se vuoi vincere qualcosa, nell’arco di una stagione non sono molte le partite che ti puoi permettere di non vincere e i partenopei, virtualmente, non ne possono più perdere nemmeno una.

Non resta che il campionato e, del resto, è l’obiettivo cui ogni tifoso napoletano mira senza riserve, più di qualsiasi altra coppa. Adesso ci sarà la possibilità di allenarsi con calma e di preparare tute le partite che restano da giocare.

Non ci sono più alibi di stanchezza che tengano.