Il calcio nel suo Ventre: “Real Madrid, la regina d’Europa”

Il Real Madrid è di nuovo la piú forte d’Europa. Spodestarla è ormai diventato impossibile, certo, lo era già dopo la “tredicesima”, ma ora il distacco è raddoppiato. La regina è lei, che nonostante i cambi generazionali, ha sempre dimostrato la sua fame di vittoria.

Il loro maestro, Carlo Ancelotti. Un coach d’élite, capace di diventare il primo allenatore a vincere 5 Coppe dei Campioni, (7 comprese quelle vinte da calciatore). In piedi, fermo ad osservare i suoi. Al tempo ammazzava l’ansia con una sigaretta, fino a quando l’uefa decise di bandire il fumo negli stadi nella stagione 2003/2004. Negli ultimi anni, dal Bayern fino al Real Madrid Carletto si limita a masticare ossessivamente una gomma.

Aneddoti e ricordi permettendo, qui si parla di uno dei piú grandi allenatori della storia Italiana. Che abbia floppato con Napoli e Everton poco importa. Anzi, importa e come. Poichè scelte sbagliate a parte, si ritrovò in società con progetti non definiti.

In questa stagione sono tornati 2 dei coach che piú hanno dominato nello scorso decennio, Jose Mourinho e Carlo Ancelotti; entrambi sanno cosa voglia dire Real Madrid. Carletto e lo Special One, sicuramente non spiccano per dominanza nel rettangolo di gioco. Ma ciò che li contraddistingue è la concretezza dei risultati e nel riuscire a conquistare titoli.

Quando progettualità, convinzione in ciò che si fa e piena fiducia nello staff combaciano, il matrimonio è dannatamente proficuo. Il gol di Vinicius Junior ha deciso la 67′ edizione della Coppa dalle grandi Orecchie, portando la 14esima Coppa alla Regina d’Europa, il Real Madrid. La squadra piena di Fenomeni, ha fatto quello che piú tutti cercano di imitare; Vincere.

Piú di tutti, quello che ha meritato questa coppa, è stato Marcelo. Che dal 2007 ha vestito questa maglia vincendo è stra vincendo, sempre con umiltà. Uno come lui è stato aspramente criticato dai tifosi Blancos negli ultimi 2 anni. Marcelo non merita questo, non lo merita una leggenda dei Blancos; il suo nome resterà per sempre inciso nella storia del Real Madrid. Il brasiliano lascerà il Real Madrid a zero questa estate, terminando la sua storia con i Blancos.

Questo é “Il calcio nel suo Ventre”; un racconto di pancia, che da ascolto alle emozioni, con un pizzico di romanticismo e nostalgia. Perché non c’è nulla di piú romantico di un pallone che si insacca, accolto dal boato della curva.

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