Hello Divorce, la startup californiana che aiuta le coppie a divorziare, ha chiuso un round da 2 milioni di dollari di finanziamento: “il sistema classico è antiquato”

Il divorzio è un’esperienza caotica e stressante, a maggior ragione quando una coppia non è in grado di affrontare serenamente il processo legale. Costi elevati, tempi lunghi e l’intermediazione che spesso ha l’obiettivo di “sconfiggere” l’altro piuttosto che arrivare a una separazione consensuale sono fattori che non aiutano. A comprendere queste difficoltà è stata la startup californiana Hello Divorce, che ha sviluppato una piattaforma per rendere questo processo più fluido, veloce e conveniente. In sostanza, aiuta le coppie a divorziare più velocemente e in modo pacifico.

La società è stata fondata nel 2018 da Erin Levine, avvocato familiare, e ha sede a Oakland. Giovedì corso ha annunciato la chiusura di un round di finanziamenti da 2 milioni di dollari guidato da CEAS, con fondi aggiuntivi provenienti da Lightbank, Northwestern Mutual Future Ventures, Gaingels e un gruppo di persone tra cui il CEO di Clio Jack Newton, Lisa Stone di WRG e Equity ESQ guidato da Ed Diab.

Ogni anno sono 750 mila i divorzi negli USA e i costi sono sempre più elevati. Levine: “modello della fatturazione a ore per gli avvocati è antiquato”

Le statistiche sui divorzi negli Stati Uniti mostrano una media di 750.000 separazioni legali ogni anno, con costi medi complessivi che si aggirano fra i 8.400 e 17.500 dollari (dati United States Census Bureau). Secondo alcune fonti come Vice, il giro d’affari dell’intera “industria del divorzio” si aggirerebbe intorno ai 50 miliardi di dollari all’anno. Come sottolineato da Levine a TechCrunch, l’obiettivo di Hello Divorce è quello di fornire “consulenza legale di alto livello a prezzi accessibili“. Secondo la CEO, il modello delle ore fatturabili per gli avvocati è “un processo antiquato” per i consumatori che desiderano un percorso più semplice e chiaro per il divorzio.

“In questo momento – ha spiegato – gli avvocati sono i custodi delle informazioni e i clienti continuano a pagare fino al divorzio. Il divorzio va oltre le formalità e i cavilli burocratici. È un momento difficile della vita delle persone, e la maggior parte di esse ha bisogno o desidera supporto. Ho visto un grande spazio in questa falla e ho pensato che usare la tecnologia e le tariffe fisse potesse mettere le coppie al ‘centro delle decisioni’ e abbattere quel livello di conflitto“.

Dalla modulistica alle consulenze legali: Hello Divorce cresce del 100% ogni anno dal 2018

Hello Divorce fornisce software e servizi legali accessibili a chiunque, partendo da opzioni “fai-da-te” (modulistica, protocolli informativi) fino alla vera e propria assistenza legale. Questo finanziamento da 2 milioni di dollari permetterà di ampliarne i servizi, innovarne l’infrastruttura e di espandersi. Il servizio, infatti, per ora è disponibile solo negli USA e, nello specifico, soltanto in quattro stati: California, Colorado, Texas e Utah. Prossimamente arriverà nello stato di New York e in Florida, dove lancerà in un formato bilingue (inglese e spagnolo).

Dalla sua nascita nel 2018, Hello Divorce è cresciuta del 100% ogni anno, con tassi di successo del 95% dei divorzi che hanno avviato il processo sulla piattaforma. Inoltre, a casa della pandemia, nell’ultimo anno la società ha ricevuto oltre 2.000 richieste relative a come proteggersi dal partner durante il lockdown mentre si contemplava il divorzio.

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