23 Luglio 2021

Grave lutto per Alessandra Mastronardi: “Senza te cosa dovremmo fare?”

Grave lutto per l’attrice Alessandra Mastronardi. Muore a 32 anni la cugina Valentina, il dolore: “Senza te cosa dovremmo fare?”

Un grave lutto colpisce l’attrice romana Alessandra Mastronardi che, sui social, ha espresso il suo dolore per la perdita della sua cara cugina. Si chiamava Valentina De Icco, 32 anni, ed è volata via prematuramente dopo aver combattuto fin dall’adolescenza con una brutta malattia: la sclerodermia.

La Mastronardi, con un post su Instagram, ha reso noto il vuoto ed il dolore per la scomparsa della giovane cugina. Qui, di seguito, le sue parole:

«E quindi noi adesso senza di te cosa dovremmo fare? Tu ora sei libera, tu ora puoi correre felice senza sentire la fatica, tu ora puoi sorridere senza sentirti in imbarazzo, tu ora puoi viaggiare oltre i confini, tu ora puoi tutto!».

Drammatiche, strazianti e forti le parole di Alessandra Mastronardi: «E noi? Che dovremmo fare noi? Che restiamo qui, abbandonati, con questo vuoto che hai lasciato, freddo, improvviso, devastante. Dovremmo imparare dal tuo esempio, dovremmo godere di ogni attimo della vita, per te. Dovremmo ridere più forte così da farci sentire da te, dovremmo sognare più forte i sogni che non vivrai tu. Dovremmo amare più forte, ballare per te, guardare il mondo e viverlo tutto, per te».

Un dolore incolmabile per la protagonista di una delle commedie più amate dagli italiani, I Cesaroni. Alessandra saluta così Valentina:

«Non oggi però, sangue mio, guerriera della nostra famiglia, perdonami. Lo faremo, te lo prometto, ma oggi il freddo nelle ossa è più forte di tutto. Che la tua immagine resti impressa per sempre in questo universo tecnologico che forse, in qualche strano modo, vince anche la morte. A te». 

RESTA SEMPRE AGGIORNATO CON OGNI NOTIZIA DI CRONACA, ATTUALITÀ, POLITICA, CULTURA, SPORT, NAPOLI FEMMINILE, UNIVERSITÀ, MANIFESTAZIONI, EVENTI E TANTO ALTRO: CLICCA QUI

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.