Grandinata record: sindaci chiedono lo stato di calamità naturale
La grandinata che ieri si è abbattuta sulla Campania ha provocato danni superiori ai due milioni di euro. I sindaci chiedono lo stato di calamità naturale
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Il maltempo che si è abbattuto ieri sulla Campania ha arrecato non pochi danni alla popolazione. La grandinata è stata da record: chicchi enormi di varia grandezza, dai 5 ai 15 centimetri, sono piovuti giù impattando contro case e automobili. I danni in tutta la provincia sono numerosi: la coltivazione è andata distrutta, i parabrezza delle automobili completamente frantumati.
Tra Pozzuoli e Quarto, in via Campana, un bambino, mentre viaggiava con i suoi genitori, è rimasto ferito al volto da una palla di ghiaccio che ha sfondato il parabrezza dell’autovettura. Tutte le automobili in transito nell’area flegrea tra via Campana, via Montagna Spaccata, via Masullo e nella zona di Cuma ad Arco Felice vecchio hanno subito notevoli danni. Per questo motivo il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, ha chiesto al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, di dichiarare lo stato di calamità naturale per la città.
“I danni provocati dall’eccezionale e devastante grandinata sono ingentissimi, soprattutto per l’agricoltura, gli immobili e le auto. Secondo le prime stime supererebbero i due milioni di euro“ – ha dichiarato il sindaco. “A Monterusciello, in particolare, sono andati in frantumi tutti i lucernari degli alloggi della ‘167′, mentre nel triangolo Monterusciello, Campiglione, San Martino sono andati distrutti decine di ettari di vigneti, frutteti ed orti. Proprio in quest’area possiedono vigneti alcuni dei più importanti produttori di vino doc dell’area flegrea. Centinaia poi le vetture che hanno avuto lunotti e parabrezza frantumati. Con questa richiesta – ha detto Figliolia – vogliamo essere messi nelle condizioni di poter risarcire i cittadini, gli operatori economici, gli agricoltori e quanti altri potranno dimostrare gli effetti della straordinaria precipitazione meteorologica“. Il sindaco stesso è rimasto vittima della grandinata mentre si trovava a bordo della sua Nissan Micra: il lunotto della vettura è completamente scoppiato ma, fortunatamente, non ha ferito il primo cittadino.
Non è meno tragica la situazione a Bacoli: il sindaco, Josi Gerardo Della Ragione, ha fatto sapere tramite il suo profilo Facebook di aver chiesto lo stato di calamità naturale per risarcire i cittadini vittime dei danni della grandinata: “Ho appena inviato, attraverso un’azione congiunta con gli assessori Marianna Illiano ed Alessandro Parisi, una lettera al capo di gabinetto della Regione Campania. L’obiettivo è quello di poter risarcire coloro che, in mattinata, hanno subito disagi dalle vere e proprie “pietre” di grandine cadute in città. In settimana, la nota sarà supportata da una lettera congiunta tra i sindaci flegrei: già hanno dato la propria disponibilità i sindaci di Pozzuoli e Monte di Procida.”
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