Giuffredi contro ADL: “Continuò a lavorare affinché vada via”

Giuffredi contro ADL – La diatriba tra i due è cominciata nella giornata di ieri, quando il Napoli ha pubblicato sui propri canali ufficiali un comunicato nel quale ribadisce l’incedibilità di Giovanni Di Lorenzo.

Ma non è tutto. Mario Giuffredi, procuratore del capitano azzurro, è stato accusato di agire senza tener conto del rispetto dei contratti, dal momento che il club considera il difensore toscano incedibile (soprattutto dopo il diktat di Antonio Conte).

Giuffredi contro ADL: “Le parole fanno male”

La replica di Giuffrida, che ha più volte dimostrato di amare i riflettori, non si è fatta attendere. Poco fa, infatti, avrebbe ribadito il suo pensiero e la sua chiara intenzione di lavorare affinché Giovanni Di Lorenzo possa trovare una sistemazione diversa da quella partenopea.

A ferire il capitano sarebbe stato il trattamento ricevuto nelle ultime settimane e, soprattutto, il fatto di esser stato considerato “cedibile“, al pari di tutti gli altri. Il “guaio”, se così possiamo definirlo in gergo napoletano, l’avrebbe combinato il Presidente (“Sono tutti cedibili, bisogna vedere chi se li vuole comprare), durante una recente conferenza, in seguito all’ennesima sconfitta degli ultimi mesi.

“Risponderò colpo su colpo affinché venga fuori tutta la verità” – ha fatto sapere Giuffredi, che promette di far di tutto pur di accontentare la volontà del suo assistito.

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