Gazzetta dello Sport punge il Napoli: azzurri nervosi

Gazzetta dello Sport: ancora una volta il giornale rosa dello sport, punge gli azzurri in vista della gara di andata dei quarti di Champions in programma il prossimo mercoledì.

I colleghi della Gazzetta parlano di un Napoli nervoso nel finale di partita di ieri a Lecce nonostante la vittoria e di un giocattolo inceppato riferendosi al gioco espresso dagli uomini di Luciano Spalletti.

Le parole della Gazzetta dello Sport:

Se non arriva la svolta, mercoledì con i rossoneri sarà dura. Questo Napoli soffre da morire con il Lecce, va avanti con Di Lorenzo, si fa raggiungere da Di Francesco e chiude felice solo per un patatrac Gallo-Falcone che regala il più imprevedibile degli autogol. La classifica è salva, il resto meno. Si capisce dagli abbracci liberatori dopo i gol, neanche fosse una finale, e dal nervosismo incomprensibile al 96’. L’arbitro fischia la fine e non consente a Politano di tirare da centrocampo a porta vuota. Era 2-1, il Lecce non avrebbe mai pareggiato, ma i nervi erano ancora a fior di pelle. Brutto segnale. Napoli, che cosa succede?”

“Poco turnover, anche a Lecce soltanto Elmas e Raspadori nuovi, sempre gli stessi che sono adesso meno lucidi. Anguissa non scambia mai posizione con Elmas in mezzala, Lozano aspetta invece di affondare, Rrahmani è in difficoltà se puntato, e il povero Raspadori non ha ancora recuperato la condizione”.

Siamo dunque già in pieno pre partita Champions dove i motori e gli animi iniziano a scaldarsi appigliandosi alla qualsiasi.

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