8 Marzo 2024

Gare deserte per Metro Linea 10: gli abitanti sono indignati

Per le società Webuild e Pizzarotti l'importo di gara è troppo basso per partecipare. Indignazione nei cittadini di Piazza Carlo III

immagine di repertorio

Napoli Metro 1 e Funicolare Centrale fino alle 2

GARE DESERTE LINEA 10 – Le gare della Linea 10 della Metropolitana di Napoli sono andate deserte. A comunicarlo è il giornale online Fanpage.it, avvenuto nella giornata di ieri, 7 marzo. Alla notizia, i cittadini di Piazza Carlo III sono rimasti indignati. Questo perché da anni attendono un grande progetto di riqualificazione, al fine di non lasciare il luogo nel degrado e per restituire dignità ad una delle piazze più belle della città.

Gare deserte per la Linea 10 della metropolitana: cosa è successo?

Il progetto della Linea 10 della metropolitana, aveva previsto il collegamento di Piazza Carlo III con la stazione ferroviaria Napoli-Afragola. Era previsto anche il collegamento con le altre reti metropolitane. Il 4 marzo era il termine ultimo per presentare le offerte per la mega-opera da 1,8 miliardi di euro, dei quali 1,2 miliardi già finanziati. La cosa inaspettata è che nessuno si è presentato.

Le società Webuild e Pizzarotti hanno spiegato che l’importo a base di gara è troppo basso per poter partecipare. L’Eav, stazione appaltante – mentre l’Acamir, l’agenzia regionale ha redatto i progetti a base di gara – ha scritto al Comune chiedendo una proroga di un anno per scongiurare il rischio di perdere i fondi.

Le parole del comitato dei cittadini di Piazza Carlo III

I cittadini, appena saputa la notizia, si sono indignati, in quanto vedevano in questo progetto la possibilità di valorizzare la piazza, abbandonata da tempo nel degrado. A parlare è il comitato dei cittadini di piazza Carlo III, con Antonio Provitera e il vice presidente Gaetano Morrone. Queste le loro parole:

“Purtroppo non siamo più stupiti. Il pressappochismo di chi gestisce fondi da destinare a progetti infrastrutturali è un problema storico. Non possiamo dire di essere nemmeno sconcertati, perché a pagarne le conseguenze sarà ancora un volta Piazza Carlo III, anche questo è un problema storico”.

Il comitato poi prosegue, affermando:

“Come giustificare, infatti l’assenza di interventi progettuali sulla piazza, se non per leggerezze e indifferenza verso noi Residenti? Da circa un decennio attendiamo: l’impianto di illuminazione a led, realizzato già in quasi tutta Napoli; il servizio di raccolta differenziata; la presenza giornaliera della Polizia Municipale; la risistemazione della segnaletica stradale; la pulizia delle aiuole di una parte della piazza; impianti semaforici poco funzionanti e strisce pedonali quasi inesistenti. Se le istituzioni non sono in grado (chissà per quale arcano) di sostituire neanche una “lampada” dopo innumerevoli segnalazioni, anche postate, con foto, sulla nostra pagina Facebook, sarà mai in grado di esprimere una progettualità compiuta per la vivibilità di Piazza Carlo III? Ai posteri l’ardua sentenza”.

Fonte: Fanpage.it

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