Fuorigrotta, si schianta contro le auto parcheggiate: lascia un biglietto
La conducente ha lasciato sul parabrezza di ciascun auto un biglietto. L'iniziativa per diminuire gli incidenti.
E’ accaduto nel quartiere di Fuorigrotta a Napoli: una donna si schianta contro le auto parcheggiate dopo aver perso il controllo della propria vettura. Il sinistro stradale, come si apprende dai colleghi di Fanpage.it, è avvenuto in viale Kennedy stanotte verso le 4.00. Non si son registrati feriti, ma solo danni alle vetture coinvolte. La conducente dell’auto fuori controllo, prima di andare via, ha lasciato un biglietto con i propri recapiti telefonici sul parabrezza delle auto coinvolte.
Fuorigrotta, si schianta contro le auto parcheggiate: la vicenda
Quindi, una donna, questa mattina alle 4.00, forse a causa di un colpo di sonno, si è schiantata contro delle auto parcheggiate in viale Kennedy a Fuorigrotta. Sulla vicenda, è intervenuta anche la consigliera della X Municipalità Bagnoli-Fuorigrotta, Edvige Mariani, che ha commentato su X l’accaduto:
“Si è sfiorato un dramma. Stamattina in viale Kennedy angolo via Barbagallo ore 4.00 del mattino una donna si addormenta al volante e va a sbattere contro le auto parcheggiate, per fortuna nessun ferito, sfortunati invece coloro che si sono trovati l’auto distrutta, la donna in questione però ha messo un bigliettino sulle auto. Penso sempre di più che la tua proposta Gianluca Cavotti e iniziativa sia di grande utilità soprattutto la richiesta dei residenti AntoNio Tony“.
E’ da tempo, ormai, che accadono gli incidenti in quel tratto di strada, tanto che ha attirato anche l’attenzione della giunta municipale. A tal proposito, si ricorda l’iniziativa lanciata dal consigliere municipale Gianluca Cavotti per imporre il limite a 30 km/h:
“La #rivoluzionegentile passa per bologna che oggi ha adottato il limite dei 30 km/h sulle strade del suo territorio. Nelle prossime settimane, nella commissione viabilità della X Municipalità di Napoli che mi pregio di presiedere, approfondiremo il tema invitando amministratori e amministratrici di Bologna e di altre città che hanno adottato il limite, associazioni di ciclisti, urbanisti e pianificatori territoriali. È giunto il momento che anche il #comunedinapoli faccia un passo in avanti in tal senso“.
Fonte: Fanpage.it
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