30 Marzo 2020

Funerale e corteo in strada: era parente del consigliere comunale. Denunciato

Funerale e corteo in strada contro ogni regola imposta per il coronavirus. Borrelli denuncia per dare il buon esempio

In Campania sono vigenti delle norme ‘dure’ a causa del coronavirus: alle persone è vietato uscire in strada senza comprovata necessità e sono state ‘bandite’ tutte le attività che possano prevedere assembramenti di persone.

Anche i funerali rientrano in questa casistica e, sfortunatamente, tutte le vittime del covid-19 stanno abbandonando i loro cari senza la degna cerimonia di rito.

Questa notizia però sembra non essere arrivata, o quantomeno non essere stata recepita, da alcune persone nell’agro-aversano: stando a quanto riportato sulla sua pagina facebook dal consigliere Regionale Francesco Borrelli, delle persone hanno celebrato un rito funebre, quindi con funerale e corteo, in strada.

Borrelli racconta che il defunto era un parente stretto di un consigliere comunale e, nonostante il dispiacere, risulta evidente come questo sia un atto gravissimo, tanto da meritarne la denuncia.

Ecco il post del Consigliere dei Verdi:

“Celebrato funerale a Lusciano nonostante le ordinanze restrittive per il Coronavirus. Era un parente di un consigliere comunale. Borrelli: “Abbiamo sporto denuncia. Le istituzioni hanno il dovere di dare il buon esempio.”
Come raccontato da La Rampa, nella giornata del 28 marzo, a Lusciano, nell’agro-aversano, è stato celebrato un funerale, con tanto di corteo, nonostante le ordinanze restrittive che vietano assembramenti.
Il funerale in questione avrebbe interessato uno stretto parente di un consigliere comunale di Lusciano.
“Abbiamo sporto denuncia contro questo episodio, che è gravissimo. Il coinvolgimento dei familiari di una figura istituzionale rende la cosa ancora più grave, perché le istituzioni non sono al di sopra delle leggi ma, anzi, hanno il dovere di dare il buono esempio affinché tutta la cittadinanza possa rispettare le regole, che in questo particolare momento sono più che fondamentali, servono a tutelare la sicurezza e la salute di tutti” .

LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, LA PRIMA VITTIMA A MARIGLIANO

Marigliano: prima vittima da Coronavirus

SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK E RIMANI AGGIORNATO CON LE NOTIZIE DI CRONACA, ATTUALITA’, SPORT, CULTURA ED EVENTI: CLICCA QUI 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.