Fu picchiata da un rapinatore: Nunziatina muore dopo 4 mesi
Nunziatina Raia, 76enne, fu picchiata da un rapinatore 4 mesi fa perchè lo aveva colto in flagrante, mentre si introduceva nella sua abitazione.
L’uomo, poi identificato come Giovanni A, secondo quanto riporta Internapoli, fu fermato e arrestato poco dopo grazie ai sistemi di videosorveglianza in zona. Entrò in casa dell’anziana ma lei si svegliò e lo colse sul fatto. Solo che l’uomo, arrabbiato per il colpo mancato, prima di scappare ferì con alcuni colpi alla testa all’anziana donna che finì in ospedale e poco dopo fu arrestato dai carabinieri per tentata rapina, lesioni gravissime e resistenza dato che al momento dell’arresto si scagliò contro i carabinieri con pugni e morsi.
La donna fu subito ricoverata in ospedale la notte dell’aggressione ma a nulla sono serviti 4 mesi di cure ospedaliere.
L’accaduto è stato commentato dal consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che ha affermato: “Quanto accaduto è gravissimo e ci aspettiamo che all’aggressore, fortunatamente già individuato e assicurato alla giustizia, venga inferto il massimo della pena senza che gli sia riconosciuta alcuna attenuante. Tra l’altro questa persona è recidiva. Da quanto appurato, tre anni prima l’uomo si era introdotto nell’abitazione di una conoscente della 76enne e anche lei aveva subito lo stesso violento trattamento, cavandosela senza conseguenze gravi. Ci chiediamo come sia possibile che questa persona fosse già a piede libero, pronto a delinquere e a far del male al prossimo. Non si può sempre aspettare che scappi il morto prima di agire con fermezza, contro questi delinquenti bisogna mostrare il pugno di ferro e fermarli prima che sia troppo tardi”.
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