Fisco cartelle esattoriali: arriva la stangata
Fisco cartelle esattoriali: arriva la stangata, 50 milioni di cartelle in arrivo per il nuovo anno, quasi una a italiano
Fisco cartelle esattoriali: arriva la stangata, 50 milioni di cartelle in arrivo per il nuovo anno, quasi una a italiano.
Nuovo anno, vecchi problemi: l’Italia, uno dei paesi con la più alta evasione fiscale, il problema dell’incasso delle cartelle esattoriali diventa un affare di stato a tutti gli effetti.
Dopo il blocco voluto dal Governo a causa della crisi economica dovuta all’emergenza Covid19, con il nuovo anno la macchina della riscossione di tasse e tributi mai incassati, dovrà necessariamente ripartire per il bene delle casse dello Stato e dei servizi ai cittadini da erogare.
Sono circa 50 milioni le cartelle esattoriali rimaste bloccate nel 2020 e che con il nuovo anno dovranno riprendere l’iter per il relativo incasso: nel Governo si lavora a una rottamazione, cioè una procedura per la quale il debitore verso lo Stato paga quanto dovuto in maniera ridotta e vede la propria posizione azzerata.
Un modo per conciliare l’esigenza dello Stato di incassare crediti pregressi che in alcuni casi vanta da anni e dall’altro lato cercare di dare una mano all’economia sgravandola di una parte del peso fiscale arretrato.
Il buco: ad oggi le casse dell’erario contano un mancato incasso di circa 6,5 miliardi di euro, vitali per i provvedimenti economici in cantiere.
Bene precisare che le cartelle esattoriali in oggetto non riguardano tasse arretrate nel periodo Covid: bensì fanno riferimento al triennio 2016-2019.
La rateizzazione: con tale procedura si sospendono gli atti esecutivi come i pignoramenti e si accede naturalmente al rateo di quanto dovuto allo Stato.
LEGGI ANCHE: Lutto in Campania: addio all’infermiera Antonella, lascia due figli
Seguici su Facebook e resta aggiornato con NAPOLIZON per tutte le notizie relative alla Città di Napoli e non solo (clicca qui e metti piace alla nostra pagina ufficiale social per restare sempre connesso con noi ovunque ti trovi).
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Decoder tv digitale terrestre, arriva lo switch off 2021: cosa cambia, le date
Lascia un commento