15 Gennaio 2016

Fincantieri Castellammare: investimenti e rilancio

Fincancantieri

Ripresa per la cantieristica della Fincantieri di Castellammare. De Luca: “Ci opporremo alla proposta di partenza di cassa integrazione”

[ads1] La complessa vicenda della FINCANTIERI di Castellammare che si protrae ormai da troppo tempo e che in attesa di soluzioni di rilancio porterebbe alla partenza della cassa integrazione per circa 160 lavoratori, vede in questi giorni uno spiraglio per la vicenda che comunque coinvolge un indotto di circa altri 600 lavoratori. Il Governatore Vincenzo De Luca ieri ha affermato: “Ci opporremo alla proposta di partenza di cassa integrazione per un anno perché la consideriamo una soluzione insostenibile”.

De LucaIn attesa dell’incontro programmato presso il Ministero dello Sviluppo Economico per discutere della salvaguardia dei posti di lavoro, il Presidente, aggiunge: “Ci batteremo per un confronto con l’azienda sui piani di investimento, per i quali ribadiamo la disponibilità a intervenire, con fondi regionali, sul fronte della ricerca e dell’innovazione per il rilancio del settore della cantieristica”.

Nella serata di ieri l’incontro si è concluso e al confronto erano presenti, per la Regione Campania, gli Assessori Amedeo Lepore e Sonia Palmeri oltre a rappresentanti del Mindifesa, del Miur e del Ministero del lavoro e del Cnr. Il MISE ha rappresentato l’impegno delle istituzioni a dar corso a nuovi investimenti per mezzi navali da realizzare nel cantiere di Castellammare.

MarcianoA tal riguardo il Consigliere regionale PD e Questore alle finanze dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, Antonio Marciano, in una nota rilasciata ieri sera, ha commentato: “Dall’incontro di Roma arriva per la FICANTIERI di Castellammare un primo importante risultato, con la conferma dell’impegno di merito a realizzare la Nave oceanografica nei Cantieri Stabiesi. L’invito all’Azienda, in vista dell’incontro di domani (oggi per chi legge), è di tenere conto del lavoro comune svolto finora, e dalla disponibilità ad investire manifestata da CNR e Governi Nazionale e Regionale”.

Infine, aggiunge: “Non bisogna disperdere il senso importante degli incontri svolti in queste settimane, da quello in Prefettura a Napoli fino a quello odierno a Roma. Segnale di una rinnovata attenzione della Giunta Campana al destino dello Stabilimento Stabiese e alla ripresa delle sue attività”. [ads2]