Fermati tre giovanissimi accusati di rapina
Sono stati fermati tre giovanissimi, due di 19 anni e uno di 20, residenti tra Villaricca e Giugliano, accusati di rapina
FERMATI TRE GIOVANISSIMI ACCUSATI DI RAPINA- Due ragazzi di 19 anni e uno di 20 sono stati intercettati e fermati con l’accusa di rapina ad una posta, una banca e un centro scommesse. Sono tutti e tre residenti tra Giugliano e Villaricca.
I tre giovanissimi sono stati fermati e accusati di rapina, tutte avvenute tra Caserta e Giugliano. Due rapine tentate ed una consumata, tutto in meno di un mese. Il provvedimento, eseguito dai carabinieri del Norm di Aversa, è stato emesso dal PM della procura di Napoli Nord Fabio Sozio, secondo quanto riportato da Napolitoday.
Il primo episodio si è verificato lo scorso 9 maggio nell’ufficio postale di Capodrise. I tre giovani dopo essere giunti nel parcheggio delle Poste a bordo di una Fiat 500 che poi si è scoperto essere rubata, sono riusciti ad introdursi nell’ufficio ma, scoperti dalla direttrice e da altri dipendenti si sono velocemente dati alla fuga.
Il secondo episodio risalirebbe al 13 maggio, gli stessi rapinatori hanno tentato una rapina in un’agenzia di scommesse di via del Caravaggio a Cesa. Stavolta pare fossero armati di pistola che avrebbero puntato contro i dipendenti che rifiutavano di aprire le casse.
L’ultimo colpo messo a segno è avvenuto a Giugliano, il 1 giugno, all’interno della Banca di Credito Popolare. Minacciando con un taglierino la cassiera i tre sono riusciti a farsi consegnare assegni circolari in bianco, tessere bancomat, tre plichi e la chiave di un armadietto.
L’accusa nei confronti dei tre giovanissimi, oltre a quella di rapina, è la tentata rapina e ricettazione. Sono stati portati al carcere di Poggioreale in attesa dell’udienza di convalida. Sono difesi dagli avvocati Luigi Poziello e Pietro Cesaro.
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