Fellata napoletana: conoscete il significato del piatto santo?

La fellata Napoletana è identificata a Napoli come piatto santo e viene benedetta dal capofamiglia insieme ai commensali. Ma perché uova, salumi e formaggi?

Chi di voi, appena qualche ora fa, non ha consumato a tavola la celebre fellata napoletana dopo che questa è stata opportunamente benedetta dal capo famiglia insieme a tutti i commensali?

Nella nostra città non vi è Pasqua che si festeggi senza aver inaugurato il pranzo col celebre piatto santo composto da salumi, formaggi e uova sode. Ma chi conosce il significato originario di questa portata?

Il termine “fellata” deriva da “fella”- fetta in napoletano: ogni ingrediente che compone il piatto viene infatti servito in fette e mai per intero. Uno o due vassoi vengono dunque assortiti con diversi formaggi e salumi, cui si accompagnano le immancabili uova sode: ogni elemento ha un preciso significato:

Il salame rappresenta la ricchezza del terreno contadino; la ricotta salata (che dovrà esser più compatta di una ricotta tradizionale) rappresenta lo spirito di unione della comunità religiosa; le uova, invece, sono simbolo di vita e di rinascita poiché simboleggiano la Resurrezione di Cristo.

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