Federica Franco porno fake: la denuncia della blogger napoletana

Federica Franco porno fake: Un episodio grave e a dir poco spiacevole ha coinvolto la blogger, co-fondatrice e volto de Il mio viaggio a Napoli insieme al fidanzato Giuseppe Russo.

Da giorni i fan avevano notato la scomparsa di Federica dai social, preoccupandosene. Proprio oggi, mercoledì 21 febbraio 2024, è arrivata la spiegazione tramite un video pubblicato sui canali della coppia.

Federica Franco porno fake: “non abbiate paura di denunciare”

Nel video di circa 4 minuti si vede la Franco davanti ad una centrale della Polizia di Stato.

La giovane influencer spiega:

«Il messaggio che voglio trasmettere con questo video è quello di denunciare e di non avere paura. Lo ricordo soprattutto alle ragazze che subiscono quello che purtroppo è successo a me. Non vi nego che sono stati giorni bui, sono stata un po’ giù di morale com’è ovvio che sia, però nonostante questo mi sono subito adoperata affinché tutto potesse risolversi quanto prima. O almeno lo spero facendo questa denuncia (sventolata davanti alla videocamera)».

Poi ribadisce: «La prima cosa che dovete fare se vi capita un episodio del genere è correre alla Polizia e denunciare».

Il deepfake è una vera e propria violenza: cosa è successo

Federica Franco porno fake – Sempre nel video postato sui social, la blogger racconta cosa le è accaduto.

Qualcuno ha rubato le sue foto pubbliche e le ha condivise su siti per adulti. Non solo, i responsabili si sono presi la briga di fare dei videomontaggi pornografici incollando il suo volto su corpi di pornostar e diffondendo i contenuti come se fossero stati registrati dalla Franco in persona.

Da quando l’uso dell‘intelligenza artificiale si è espanso, questi fenomeni, chiamati di “deepfake”, sono sempre più frequenti. Tuttavia, non si tratta di un gioco, ma di un reato e di un abuso nei confronti di chi lo subisce, tant’è che lo si considera uno “stupro sociale”.

Lo sottolinea la stessa Federica Franco nel videomessaggio:

«È una violenza inaudita. Si tratta di un reato a tutti gli effetti. Hanno leso la mia immagine lavorativa e la mia persona. Pubblicizziamo attività, aziende e ci hanno creato dei danni così. La cosa che mi ha fatto più male è stato leggere i commenti spregevoli contro la mia persona che ho riferito alla polizia postale. Le forze dell’ordine sono dalla mia parte e mi aiuteranno a risolvere il tutto. Con le indagini scoprirà chi è stato. Il sito è stato oscurato».

La ragazza conclude rinnovando l’invito alle vittime come lei a denunciare subito, poi rivolge un saluto ai suoi followers: «Voglio lasciarvi con il sorriso, perché non me lo toglierà mai nessuno. Presto riprenderò la mia attività, finora non me la sono sentita. Vi ringrazio per il sostegno e vi mando un forte abbraccio virtuale».

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