17 Novembre 2023

Ex fidanzati scomparsi, ricostruito itinerario della Punto nera di Filippo

Credit Image: Twitter

omicidio giulia

Ex fidanzati scomparsi a Venezia: ricostruito l’itinerario della fuga della Fiat Grande Punto, sulla quale, si suppone, stiano viaggiando Filippo Turetta e Giulia Cecchettin. Ciò è stato possibile grazie ai dispositivi della stazione turistica di Piancavallo, che nei giorni scorsi era in manutenzione.
Grazie alle informazioni contenute in questi dispositivi gli investigatori son riusciti a ricostruire l’itinerario. Ecco quanto si è scoperto.

Ex fidanzati scomparsi, l’itinerario ricostruito dagli investigatori

Stando a quanto hanno ricostruito gli investigatori, l’ingresso della Punto in territorio friulano è avvenuto dalla zona in confine col Veneto, Caneva. Poco dopo, la targa della Punto è stata registrata dai dispositivi di lettura targhe di Polcenigo. L’auto si è poi spostata verso Aviano e poi a Piancavallo. Il veicolo sembra poi sceso a Barcis. L’ultima registrazione sembra essere quella avvenuta all’uscita dalle gallerie del Vajont, tra Erto Casso. La Punto è poi tornata in Veneto a Longarone per proseguire la fuga nel Bellunese.

Perché un percorso così tortuoso? E’ ciò che stanno cercando di capire gli investigatori che stanno studiando il percorso della Grande Punto. Se la meta prescelta sin dall’inizio era quella in provincia di Belluno, tramite l’autostrada sarebbe potuto arrivarci in meno della metà del tempo effettivamente impiegato.

Possibile che Filippo – che si presuppone essere il conducente – abbia scelto questo percorso proprio per paura di essere intercettato dai tutor delle autostrade.
Gli investigatori continuano a indagare per trovare i due ragazzi. Tuttavia, ciò che è certo è che man mano che passano le ore, l’apprensione intorno alla vicenda sta crescendo ed è destinata a farlo.

Se hai apprezzato questo articolo la redazione di NapoliZon ti suggerisce di leggere anche: Fidanzati scomparsi, parla il Padre di Filippo Turetta