Esplosa bomba carta davanti a una macelleria a Scafati
Sono cinque gli indagati, due dei quali minorenni, per aver fatto esplodere una bomba carta davanti a una macelleria a Scafati
BOMBA CARTA MACELLERIA SCAFATI- Cinque indagati a Scafati per aver fatto esplodere una bomba carta davanti ad una macelleria. Avrebbero partecipato anche due minorenni e si pensa che il motivo sia un dissidio familiare.
Il tutto è avvenuto nella notte del 21 dicembre 2021, davanti ad una macelleria di Scafati in provincia di Salerno. Per quella vicenda sono indagate cinque persone e due sono minori. Oggi sono stati raggiunti, secondo quanto riportato da Fanpage, da ordinanze cautelari emesse dai giudici per le indagini preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore.
Secondo le indagini svolte dai Carabinieri di Scafati, l’agguato sarebbe avvenuto per dissidi familiari. Sarebbe stata fatta esplodere una bomba carta per ritorsione di parenti degli indagati. Nella notte del fatto, due giovani in sella ad un motorino, che si aggiravano nella zona, avrebbero piazzato la bomba carta all’ingresso del negozio.
L’esplosione era stata così forte da danneggiare anche una macchina che era parcheggiata nelle vicinanze. I ragazzi erano stati scortati da un’auto con a bordo tre persone, che li avevano seguiti in tutte le fasi del pre agguato. Una volta saliti a bordo sono scappati. Gli agenti si sono aiutati anche con le immagini delle videocamere di sorveglianza della zona, oltre che le testimonianze di residenti e passanti.
Le forze dell’ordine sono così riuscite ad identificare i cinque malviventi, incastrati anche dalle celle telefoniche che testimoniano la loro presenza nella zona in quella sera.
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