Elezioni regionali, Coronavirus: eventualità rinvio voto in autunno

Elezioni Regionali, emergenza Coronavirus: in caso si protragga la situazione di emergenza sanitaria si valuta l’ipotesi voto in autunno

Elezioni Regionali: al vaglio l’ipotesi di posticipare il voto in autunno.

La data delle elezioni regionali potrebbe subire una variazione nel caso si protragga la situazione di emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus: non era stata ancora individuata la “domenica elettorale” per le Regioni chiamate al voto anche se la finestra era prevista tra domenica 17 maggio e domenica 7 giugno.

Qual’ora l’emergenza Coronavirus dovesse perdurare sino a metà aprile si vaglia l’ipotesi di spostare l’elezioni tra fine settembre e i primi di ottobre: tale scelta viene dettata dalla necessità di poter gestire le operazioni di voto e di garantire i 45 giorni di campagna elettorale in condizioni di sicurezza per tutti i cittadini.

La decisione sarebbe in linea con quanto già previsto per il Referendum Costituzionale confermativo inizialmente previsto per il 29 marzo e rinviato a data da destinarsi proprio a causa dell’emergenza.

Le Regioni chiamate al voto sono 7: in Valle d’Aosta (Regione a Statuto speciale) la data è fissata al momento per il 19 aprile, per tutte le altre compresa la Regione Campania (Veneto,Toscana, Liguria, Marche, Puglia) si attende la decisione del Governo.

Con le elezioni Regionali verranno come sempre accorpate anche le elezioni Comunali: la data verrà individuata entro il mese di marzo.

Gli sfidanti in Campania: con il Presidente Vincenzo De Luca in campo per il PD e il centrosinistra già in campo, l’unico sfidante ufficiale ad oggi sembra essere quello del M5S, il Ministro Sergio Costa. Nel centrodestra continuano le schermaglie tra i nomi di Caldoro (Forza Italia) e Sangiuliano (Lega) e dell’europarlamentare Fulvio Martusciello.

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