Effetti collaterali vaccino Astrazeneca e degli altri vaccini: i dati AIFA

Effetti collaterali vaccino astrazeneca e degli altri vaccini in uso ai vari paesi: l’Agenzia italiana del farmaco informa sulle possibili conseguenze

EFFETTI COLLATERALI VACCINO ASTRAZENECA – L’Aifa aggiorna il proprio sito con le possibili conseguenze di tale vaccino: tra le reazioni più avverse ci sono la febbre, il mal di testa, i dolori muscolari o articolari, tutte di media o lieve entità che si risolvono in poche ore o pochi giorni, anche senza assunzione di antidolorifici.

“Come per tutti i farmaci, sono inoltre possibili, seppur rarissime, reazioni di tipo allergico fino allo shock anafilattico. Per questo le vaccinazioni vengono eseguite in contesti sicuri da personale addestrato ed è previsto un periodo di osservazione di almeno 15 minuti dopo la vaccinazione. Un altro aspetto di cui si tiene conto è che, in seguito all’iniezione, si possono verificare anche reazioni di tipo ansioso con fenomeni vaso-vagali che vanno dalla sensazione di stare per svenire fino allo svenimento vero e proprio, per cui il personale presta attenzione a evitare traumatismi da caduta”.

MODERNA

L’Aifa spiega che “gli effetti indesiderati più comuni sono stati dolore nel sito di iniezione (92%), affaticamento (70%), mal di testa (64,7%), dolori muscolari (61,5%), brividi (45,4%), nausea-vomito (23%), ingrossamento delle ghiandole linfatiche nello stesso braccio dell’iniezione (19,8%), febbre (15,5%), gonfiore (14,7%) e arrossamento (10%) nel sito di iniezione”.

Tutti effetti risolti dopo pochi giorni dalla vaccinazione: il range di età che ha ‘subito’ gli effetti va dai 18 ai 65. Quelli oltre i 65 hanno rilevato minori reazioni.

PFIZER 

L’Aifa spiega che tra le reazioni avverse “figuravano dolore e gonfiore nel sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, dolore ai muscoli e alle articolazioni, brividi e febbre. Arrossamento nel sito di iniezione e nausea si sono verificati in meno di 1 persona su 10. Prurito nel sito di iniezione, dolore agli arti, ingrossamento dei linfonodi, difficoltà ad addormentarsi e sensazione di malessere sono stati effetti non comuni, che hanno interessato meno di 1 persona su 100. Debolezza nei muscoli di un lato del viso (paralisi facciale periferica acuta) si è verificata raramente, in meno di 1 persona su 1000″.

Tra gli effetti collaterali più severi ‘solo’ un ingrossamento delle ghiandole linfatiche: “Si tratta comunque di una patologia benigna che guarisce da sola” (dopo seconda dose).

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