26 Gennaio 2020

È morto Kobe Bryant: aveva 41 anni

Kobe Bryant

L’ex cestista statunitense Kobe Bryant è morto in un incidente aereo. Insieme a lui hanno perso la vita le altre 4 persone presenti sull’elicottero. Morta anche la figlia 13enne Gianna Maria

Arriva una terribile notizia da oltreoceano. Kobe Bryant (41 anni), ex stella dei Los Angeles Lakers, è morto in seguito allo schianto di un elicottero su cui stava viaggiando. La notizia è stata data dalla testata TMZ, poi confermata da altre testate. Deceduti anche gli altri 4 passeggeri.

Tra i più grandi giocatori di basket della storia (e per molti il più forte in assoluto), Kobe Bryant era molto legato all’Italia. Visse, infatti, nel Belpaese dai 6 fino ai 13 anni di età, spostandosi nelle varie città dei club per i quali giocava il padre, anche lui cestista. Tra il 1984 e il 1991 passò da Rieti a Reggio Calabria, per proseguire a Pistoia e infine a Reggio Emilia.

Ha legato tutta la sua carriera professionistica ai Los Angeles Lakers, disputando dal 1996 al 2016 ben 1.346 match e totalizzando l’astronomica cifra di 33.643 punti. Con i Lakers ha vinto 5 campionati NBA, mentre con la nazionale statunitense ha ottenuto due ori oilimpici e una FIBA Americas Championship. Il 13 aprile 2016 ha disputato la sua ultima partita in NBA mettendo a segno 60 punti, unico giocatore nella storia NBA a farlo nel proprio ultimo match.

Nel 2018 ha anche vinto un Premio Oscar al miglior cortometraggio d’animazione per il cortometraggio Dear Basketball, diretto insieme a Glen Keane.

Era molto attivo nel sociale. Nel 2009 ha fondato la Kobe Bryant China Fund per favorire l’educazione scolastica e sportiva dei ragazzi in Cina. Successivamente ha fondato insieme alla moglie Vanessa Laine la Kobe&Vanessa Bryant Family Foundation, ente che sostiene i giovani abitanti di Los Angeles in difficoltà economico-sociali.

AGGIORNAMENTEO 22:30: Insieme a Kobe Bryant è deceduta anche la piccola “Gìgì” Gianna Maria-Onore Bryant, la secondogenita del campione americano. Aveva 13 anni e giocava a basket seguendo le orme del papà.

LEGGI ANCHE: CONDANNATO RESPONSABILE ROSSO POMODORO MILANO: SPRUZZÓ DEODORANTE SU COLLEGHI STRANIERI

Seguici su Facebook. Clicca qui.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.