Due arresti e una denuncia per droga nel napoletano

I Carabinieri hanno avviato un servizio di controllo straordinario: a distanza di poche ore, due arresti e una denuncia per droga

I Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata (NA) hanno effettuato un servizio di controllo straordinario insieme agli agenti del reggimento Campania. Ampio lo spettro dell’azione, disposta dal comando provinciale di Napoli tra Torre Annunziata, San Giuseppe Vesuviano e Boscoreale, che è stata eseguita sia sulla strada che nelle abitazioni private. Questa ha portato a due arresti e una denuncia.

Ma andiamo in ordine: ANSA Campania riporta che a Torre Annunziata i  militari della sezione Radiomobile hanno catturato un ventinovenne per spaccio. I carabinieri hanno sorpreso il ragazzo mentre confezionava alcune dosi di marijuana. A nulla è servito il tentativo di disfarsi dell’erba, gettandola nel water: lo stupefacente è stato rinvenuto nel tombino fognario dell’abitazione. Oltre alla marijuana, gli agenti hanno rinvenuto un bilancino di precisione ancora, materiale utile al confezionamento, 360 euro in banconote di piccolo taglio e appunti relativi alla contabilità dell’attività di spaccio. Pertanto, hanno condotto il ragazzo nel carcere napoletano di Poggioreale.

Sempre nella città oplontina, un uomo di 69 anni è stato arrestato per reati correlati alla detenzione di stupefacenti, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura del comune. Questi dovrà scontare tre anni agli arresti domiciliari.

Denunciato invece a San Giuseppe Vesuviano un sessantacinquenne già noto alle Forze dell’ordine. Nonostante fosse detenuto ai domiciliari, quest’ultimo aveva lasciato la propria abitazione senza chiedere l’autorizzazione.

Il bilancio totale del servizio di controllo straordinario è il seguente: nel corso del servizio sono state controllate in tutto 62 persone e 25 veicoli. Sei automobilisti hanno ricevuto una sanzione per reati al codice della strada. Per quanto riguarda i controlli sulle norme anti-contagio, gli agenti hanno multato dieci persone perché sprovviste di dispositivi di protezione individuali in luoghi pubblici.

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