Donna ucraina torna a Bacoli: c’era già stata da bambina

Donna ucraina torna a Bacoli con i figli a causa della guerra, c’era già stata da bambina in seguito all’esplosione di Chernobyl

Storia commovente e tragica che testimonia la solidarietà tra popoli, quella di cui è protagonista una donna ucraina, pronta a tornare a Bacoli. La giovane ucraina era già stata ospite del territorio campano da bambina, in seguito alla terribile esplosione della centrale nucleare di Chernobyl.

Questa volta la donna vi fa ritorno in un’altra veste, ma comunque vittima di una situazione atroce. Ormai adulta e madre di tre figli, la giovane è pronta ad andarsene dal suo paese, coinvolto in una guerra agghiacciante, che lascia ai suoi abitanti ben poche speranze e certezze.

Gli abitanti di Bacoli sono riuniti in un forte spirito di accoglienza e disposti a mostrare il massimo della solidarietà verso una situazione tanto delicata. Scrive in una nota Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli: ”Bacoli farà la sua parte. Grazie ad ognuno di voi. Sono orgoglioso di poter rappresentare, e di essere il primo servitore, di una comunità dal cuore così grande. Insieme, per aiutare. Insieme, per la pace”.

Ulteriore dimostrazione di vicinanza alla popolazione ucraina, la manifestazione tenutasi ieri sera a piazza Mercato, per pregare per la pace, in concomitanza con il mercoledì delle ceneri e con l’inizio della Quaresima.

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