23 Febbraio 2017

Dipendenti a rischio licenziamento, praticavano truffa del cartellino

Foto di MovingItalia

dipendenti

Due dipendenti del comune di Acerra sono stati sospesi per aver praticato la cosiddetta truffa del cartellino, e sono attualmente a rischio licenziamento

[ads1]

La “truffa del cartellino” è un reato che da sempre affligge le pubbliche amministrazioni; centinaia e centinaia di dipendenti hanno tentato di evitare le ore lavorative, segnando la loro presenza a lavoro, senza effettivamente svolgere i compiti a loro assegnati. Due lavoratori del comune di Acerra, però, non l’hanno fatta franca.

A seguito di alcune indagini, infatti, è emerso che un dipendente comunale aveva falsificato ripetutamente l’orario di entrata a lavoro, per poter svolgere un’attività diversa in contemporanea. Un doppio lavoro non certificato, insomma. Per non destare sospetti, un suo collega, accusato di favoreggiamento, aveva acconsentito a coprirlo.

I due sono stati sospesi dall’attività, e avranno 15 giorni per formulare la difesa. Nel caso in cui l’accusa, conseguente al risultato delle indagini, si rivelasse appropriata, ai dipendenti potrebbe essere comminata la sanzione del licenziamento.

[ads2]