23 Febbraio 2017

“La prossima volta ti ammazziamo”, violenza e bullismo dietro la scomparsa di Luigi

bullismo

Giorni di inferno quelli che sta vivendo la famiglia di Luigi Celentano, il 18enne scomparso da Meta di Sorrento lo scorso 12 febbraio. Tra le ipotesi che spiegherebbero il gesto, i continui atti di bullismo subiti

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Sono giorni di ansia e apprensione quelli che sta vivendo la comunità di Meta di Sorrento, dopo la scomparsa di Luigi Celentano, il 18enne del quale da ormai 11 giorni non si hanno più notizie. Di lui si sono perse le tracce da quando domenica 12 febbraio, alle 14.30, si sarebbe recato dallo zio a Vico Equense. Il ragazzo vive con la madre, separata con un convivente, ed è sparito, apparentemente, senza ragioni: da quel giorno, infatti, è completamente irreperibile (anche al cellulare) e di lui non si ha alcuna notizia.

Intanto stanno continuando le ricerche in tutta la Penisola Sorrentina. Il lavoro dei carabinieri di Piano di Sorrento è incessante e continuo: proprio in questi giorni i militari dell’Arma si sono recati negli uffici della Procura di Torre Annunziata, dove hanno presentato una dettagliata informativa sulla scomparsa di Luigi Celentano. I militari rendono noto, inoltre, che chiunque fosse in possesso di informazioni utili al ritrovamento del 18enne può contattare la caserma di Piano di Sorrento.

Tra i motivi della scomparsa potrebbero esserci gli abusi psicologici e gli atti di bullismo che il 18enne subiva da un gruppo di quattro ragazzi di Piano di Sorrento. A parlarne direttamente è stata la madre di Luigi, che a Rai Tre, nel programma “Chi l’ha Visto?”, ha raccontato anche di sevizie subite dal figlio: addirittura di un braccio rotto e di minacce di morte dopo aver denunciato i suoi persecutori. “Era in stato confusionale, in seguito a vari episodi di bullismo aveva paura di essere ucciso. Mio figlio è stato perseguitato dai bulli: gli hanno calato i pantaloni, hanno cercato di investirlo. L’ho convinto a denunciare, però ora ho lo scrupolo, perché il ragazzo è stato preso di soppiatto in un vicolo buio, gli hanno rotto il braccio e gli è stato detto ‘la prossima volta ti ammazziamo”, ha detto la madre.

La vicenda della scomparsa di Luigi Celentano, quindi, è stata  trasmessa in diretta nazionale nella speranza che questo possa aiutare nelle ricerche, magari con qualche indizio cruciale fornito da parte degli ascoltatori. Il ragazzo potrebbe avere con sè anche una felpa con il cappuccio rosso e le maniche nere.
Intanto ricordiamo che chiunque abbia notizie in merito, può contattare la stazione dei carabinieri di Piano di Sorrento al numero 081/5321919 o con il 113

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