7 Novembre 2016

Di Maio in foto col fratello del boss: è polemica

Lo scorso 2 novembre Luigi Di Maio è stato ritratto in una foto con Salvatore Vassallo, fratello di un pentito del clan dei Casalesi. Immediata è scattata la polemica.

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Che si tratti di una polemica montata ad arte? Fatto sta che Luigi Di Maio sembra sempre di più essere al centro di critiche e polemiche, più o meno velate, da parte dei suoi disertori politici, fuori e dentro il suo partito. Prima lo scandalo della mail sui problemi della giunta Raggi che il giovane politico campano dichiarò di “non aver capito”; poi la diffusione di voci che vorrebbero la leadership di Di Maio malvista dai suoi stessi colleghi di partito; ora la foto che lo ritrae in compagnia di Salvatore Vassallo, fratello di Gaetano, pentito appartenente al clan dei Casalesi e a sua volta sotto processo per disastro ambientale, con l’accusa di aver avvelenato il territorio della Terra dei fuochi, in particolare l’area tra Giugliano e Parete.

La fotografia risulta essere stata scattata il 2 novembre scorso, quando Luigi Di Maio si trovava a Cesa, in provincia di Caserta, per partecipare ad un evento a favore del NO al referendum. Dopo l’evento Di Maio è andato a cena nel ristorante “Zi Nicola”, di proprietà della famiglia Vassallo, dove Salvatore gli ha chiesto di scattare la foto incriminata.

Di Maio, comunque, non ci sta e rispedisce ogni accusa al mittente: “Non conoscevo i proprietari e come spesso accade mi hanno chiesto una foto. Avrò fatto centomila foto in questi anni. Non avevo idea di chi fossero. È una foto scattata prima di andare via”, e ribadisce il suo impegno a favore della Terra dei Fuochi e contro ogni forma di criminalità: “Io lotto tutti i giorni contro chi ha avvelenato la nostra terra e non voglio minimamente che una foto possa intaccare anni di battaglie. Il movimento 5 stelle è in prima linea nella lotta alla criminalità. Io la camorra la voglio distruggere e non ho nessun contatto con queste persone”.

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