5 Marzo 2024

“Destinazione donna: itinerari femminili a Napoli”: il nuovo progetto dall’8 marzo

Dall'8 marzo al 6 giugno sette itinerari e venti visite guidate che mettono al centro le donne e la cultura

“Destinazione donna: itinerari femminili a Napoli”: il titolo del nuovo progetto, a cura dell’Arcidiocesi di Napoli, è già parecchio esplicativo.

Dall’8 marzo, giornata internazionale della donna, fino al 6 giugno sono previsti sette itinerari e circa venti visite guidate. Protagoniste degli itinerari sono le donne e la cultura, all’interno di un programma ricco e dettagliato.

“Destinazione donna”: i dettagli del progetto

Il progetto è stato presentato, e ampiamente descritto, nella Sala conferenze del Palazzo Arcivescovile.

L’obiettivo è quello di far conoscere ai visitatori luoghi importanti del nostro patrimonio artistico, legati però all’esperienza e alle vite di donne che hanno contribuito alla cultura di Napoli e non solo. Ogni itinerario avrà quindi uno specifico tema e alcune donne come protagoniste: i turisti potranno quindi conoscerne le storie visitando al tempo stesso luoghi preziosi del territorio napoletano.

Il primo itinerario, ad esempio, vedrà protagoniste le figure di Maria Longo e Giovanna Antida Thouret. Le due donne hanno infatti ricoperto un ruolo fondamentale nel campo della cura dei malati. La prima ha fondato il celebre ospedale Gli Incurabili, mentre la seconda ha innovato fortemente l’assistenza infermieristica. La visita prevede quindi come mete il Monastero Cappuccino di Clausura Santa Maria di Gerusalemme e il Monastero Santa Maria Regina Coeli, due luoghi nei quali le donne hanno vissuto.

Tutte le visite saranno accompagnate da guide turistiche sia in italiano che in inglese e tutti e sette gli itinerari completamente gratuiti. Semplicemente, i partecipanti potranno prenotarsi attraverso i canali social ufficiali dell’evento.

A sostenere fortemente il progetto “Destinazione donna” anche l’Assessorato al turismo, senza il quale non ne sarebbe stata possibile la realizzazione.

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