Denise Pipitone, clamorose rivelazioni:”L’ho vista”. Ma finisce a processo

Ancora false testimonianze secondo i giudici. Altre persone rinviate a giudizio per il caso Denise Pipitone. Il mistero continua

DENISE PIPITONE – Continuano le indagini riguardo il caso Pipitone, la piccola scomparsa da Mazara del Vallo ormai ben 17 anni fa. Nonostante siano passati tanti anni la madre, Piera Maggio, non ha mai perso le speranze di riabbracciarla.

Negli ultimi mesi sono ritornate ‘di moda’ alcune intercettazioni e sono stati sentiti di nuovo gli indagati. E’ stata ascoltata anche Maria Angioni, indagata dalla procura per false dichiarazioni (aveva detto di aver visto la bambina, ormai cresciuta, con una figlia).

Resta attiva la pista che porta ai rom. Oggi il Tempo ritorna sulla cosa: “Il video girato dalla guardia giurata, Felice Grieco, a Milano, un mese dopo la scomparsa di Denise sembrerebbe l’unica strada ancora non dichiarata definitivamente chiusa. L’analisi dell’accento e del tono della voce nel filmato di “Danàs” non sembrerebbero coincidere con quello di un gruppo di nomadi, situazione ancora oggi non definitivamente chiarita”.

Intanto però anche la moglie, della coppia che disse di aver visto Denise all’Hotel Ruggero II,  stata rinviata a giudizio per false dichiarazioni ai pm. Il marito archiaviato.

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