De Napoli impressionato dal Napoli: “Può giocarsi lo scudetto”

De Napoli è impressionato da Gattuso: “può giocarsi scudetto ed Europa League fino in fondo”. C’è un azzurro che fa la differenza

Si giocherà questa sera, alle ore 18:55, la terza giornata di Europa League.

Rijeka-Napoli dovrà essere la partita di ‘riscatto’ per i ragazzi di Mister Gattuso che, dopo un’amara sconfitta e una prestazione un po’ inaspettata, dovranno rimettersi in carreggiata e portare a casa punti.

Domenica la squadra era ‘sotto ritmo’ contro il Sassuolo di De Zerbi e – nel post match – il tecnico azzurro ha dichiarato di voler, almeno per ora, guadagnarsi il 4°posto.

Attualmente i partenopei sono al quinto posto in classifica, alle spalle della Dea bergamasca.

Per la trasferta di questa sera, invece, Rino Gattuso – stando a quanto si legge sul Corriere dello Sport – ha dichiarato che, nonostante la sconfitta subita al San Paolo, è comunque contento della sua squadra e di quello che sta facendo. Contentezza maggiore, ovviamente, se riuscisse anche a vincere stasera.

Al suo ottimismo e alla sua contentezza si aggiunge un ex Napoli.

Si tratta di Fernando De Napoli, ex giocatore che ha indossato la maglia azzurra per sei stagioni dal 1986 al 1992 ed ex vincitore della Coppa UEFA nella stagione 1998-89.

De Napoli ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. A seguire le sue dichiarazioni.

SUL NAPOLI: “Ho visto giocare il Napoli una sola volta, quando ha vinto con la Real Sociedad, e mi ha fatto una grande impressione: è una squadra che lotta, come il suo allenatore. Gattuso sta insegnando cose positive, sicuramente potrà arrivare a giocarsela fino in fondo. E questo discorso vale anche per lo scudetto. Per me, soltanto la Juventus è più forte del Napoli. Il Milan, invece, è partito forte e ha il morale alle stelle, mentre l’Inter la ritengo una squadra normale.”

SU GATTUSO: “Mi dispiace non averlo conosciuto. Mi piace, perché quello che pensa dice, è schietto. Sa fare autocritica e in questo mondo non sempre si ha tanta umiltà. Non so ancora se sia l’allenatore giusto per portare il Napoli allo scudetto, secondo me deve fare ancora esperienza, gli auguro tanta fortuna, per se stesso e per il club. Qui non è certo facile sopportare la pressione dell’ambiente, ma lui ha carattere.”

L’AZZURRO CHE FA LA DIFFERENZA: “Credo che a parte Lorenzo Insigne non ci sia nessun altro che possa essere determinante. Da napoletano, però, lui deve dare qualcosa in più, forse non ha ancora preso al cento per cento la squadra per mano. Ma, adesso, ha l’età per farlo.”

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