Sarà probabilmente bocciata l’idea del “campo largo” per le Regionali di Luigi De Magistris.  “Formeremo un vasto schieramento, ma con De Luca”

Sembra ormai tramontata l’ipotesi che aveva avanzato Luigi De Magistris in ottica elezioni regionali. Un’ipotesi che, in verità, aveva più il sapore di un’auto-candidatura che di una vera proposta di unificazione. Il “campo largo”, in parte sperimentato per le prossime suppletive del 23 febbraio, non sarà, dunque, riproposto in primavera. Il centrosinistra a guida Pd si appresta a riconfermare la candidatura di Vincenzo De Luca.

A tal proposito è stato molto chiaro Leo Annunziata, segretario regionale del Partito Democratico: “Non so cosa intende de Magistris per ampia coalizione, ma noi formeremo comunque un vasto schieramento e sarà con De Luca in campo“. Una dichiarazione che rappresenta una netta chiusura al sindaco e alle idee malcelate di una parte del gruppo dirigente romano.

In ogni caso, per domani è prevista la direzione regionale del partito. Salvo colpi di scena clamorosi, dunque, dovrebbe esserci l’ufficialità della ricandidatura del presidente uscente. Di sicuro De Luca sfrutterà l’occasione per far valere con maggior forza la sua posizione.

De Luca: “dobbiamo proseguire il lavoro immenso di questi anni”

Lo stesso De Luca, in un intervento in tv, non ha lasciato spazio a interpretazioni, dichiarandosi già in campagna elettorale. “Questa campagna elettorale mi vede impegnato a fare cose concrete e proseguire il lavoro immenso avviato in questi anni. Il raggiungimento dell’equilibrio di bilancio c’è stato solo a dicembre dello scorso anno. Fino a dicembre non abbiamo potuto muovere una foglia perché non avendo i conti in ordine la Corte dei Conti ha bloccato qualsiasi assunzione, quindi abbiamo operato con un personale di 20 anni fa. Dobbiamo ricordare che ogni anno buttiamo a mare 600 milioni di euro di interessi che dobbiamo pagare sui debiti dei decenni precedenti“.

L’ipotesi di De Magistris: il sindaco a Palazzo Santa Lucia in coalizione con i grillini

L’ambizione di De Magistris non è un segreto. Il percorso attraverso il quale vorrebbe raggiungerla nemmeno. Il sindaco di Napoli è in ottimi rapporti con Roberto Fico, Presidente della Camera e rappresentante dell’area più “filo-comunista” del Movimento 5 stelle. I due si conoscono dai tempi dei primi meet-up grillini a Napoli e il rapporto è rimasto solido. Lo stesso Fico non ha mai nascosto il desiderio di far partire proprio dalla Campania un percorso che veda stabilmente insieme Pd, sinistra e M5s. “Dobbiamo costruire una lista civica regionale – ha detto De Magistris –, a Nicola Zingaretti e Roberto Fico chiedo di avere coraggio e fare un passo avanti, non indietro“. Sul candidato Presidente ha aggiunto: “Serve un candidato Presidente che sia credibile e superi la vetustà del Caldoro – De Luca, che apra un fronte ai movimenti, alle reti civiche e al laboratorio Napoli. Io sono una persona che unisce tutti, tranne razzisti e camorristi (sorride, ndr)“.

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