De Laurentiis a KKN: Insigne, il San Paolo e i rapporti con Ancelotti…

De Laurentiis ospite a Radio Goal, sulle frequenze di KKN: le sue dichiarazioni su Insigne, sulla convenzione con il Comune e sui rapporti con Ancelotti

De Laurentiis, oggi ospite alla trasmissione radiofonica Radio Goal, sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, ha parlato della convenzione con il Comune ma anche di tanto altro.

“Finalmente si è chiusa l’annosa vicenda legata alla convenzione. La diatriba si è risolta, la convenzione sarà valida per i prossimi dieci anni. Società e Comune andranno avanti a braccetto e proveremo insieme a migliorare il San Paolo“.

Le ultime uscite del Napoli non hanno soddisfatto tifosi ed addetti al settore: troppi i punti persi nelle ultime gare, ma soprattutto troppo molle l’approccio alle stesse da parte di molti elementi della squadra partenopea.

Qualcuno vociferava di un rapporto incrinato tra patron e allenatore, in virtù del silenzio del primo sull’andamento della squadra.

Sospetto fugato con decisione dal numero uno azzurro, che dichiara:

“Impossibile litigare con Ancelotti. E’ nel mio cuore e nel mio cervello: l’ho scelto per fare un percorso lungo insieme. Persona intelligente ed educata, ama confrontarsi con rispetto ed in modo sempre costruttivo“.

A destare particolari perplessità è stata l’esclusione di Capitan Insigne da alcuni match, esclusione che ha alimentato le voci di una probabile rottura tra il 24 frattese ed il tecnico.

“Sui rapporti con Lorenzo, dovete chiedere a Carlo. Lorenzo qui a Napoli è sempre stato l’eterno incompreso ed incompiuto. Il suo procuratore già in estate ha provato a fargli capire che deve rendere di più perché Napoli è il suo territorio. Spero che questo secondo incontro abbia chiarito ad Insigne i rapporti che deve tenere con lo spogliatoio, con i tifosi e con l’allenatore“.

Particolarmente spaesato appare Hirving Lozano, il cui rendimento è – al momento – molto inferiore alle aspettative che l’acquisto più oneroso del Napoli portava con sé:

“Tifosi e giornalisti sparano – appena possono – sui nuovi acquisti. Bisogna dare il tempo all’allenatore di sperimentare e ai giocatori di adattarsi. Esistono giornate sì e giornate no, perché sono numerosi i fattori che vanno ad incidere sul rendimento di un calciatore“.

A dare una buona affidabilità nel reparto d’attacco – che pare ancora decisamente spuntato rispetto ai giocatori che lo compongono – è il belga-napoletano Dries Mertens.

Numerose le parole d’elogio di De Laurentiis sul 14 partenopeo:

“E’ un uomo estremamente intelligente: parlare con lui è sempre interessante, non si rischia mai di annoiarsi. Bisogna vedere cosa vorrà fare, in merito alla sua permanenza. Qui devono restare solo giocatori che hanno voglia di dare tutto alla maglia, che va amata con impegno e senso di responsabilità, come una bella donna“.

L’ultima di Campionato cade il 24 Maggio, giorno del compleanno del Patron azzurro:

“Speriamo in un bel regalo”.

In ultimo, De Laurentiis traccia un primo sunto del percorso fin qui svolto dalla squadra:

“E’ una squadra con attributi e personalità. Il Campionato è un percorso lungo, dove si alternano normalmente momenti sì e momenti no. Vorrò fare di nuovo l’intervista a Dicembre: lì sì che si potrà tracciare un primo bilancio“.