15 Aprile 2016

Cultura, Daniele: bisogna investire

Il Consigliere Regionale Dem: investiamo sulla cultura

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Il consigliere Regionale del Partito Democratico, Gianluca Daniele, tramite una nota stampa diffusa nella giornata di ieri, torna a sulle situazioni di criticità vissute dal Teatro Mercadante e il lento degrado del Trianon. Nello specifico, il Consigliere Dem critica gli oltre 700 mila euro di compenso previsti per la partecipazione  dell’attore Pacino al Teatro Festival, fondi che potrebbero essere destinati al pagamento degli stipendi dei lavoratori che da mesi ne sono privi. Di seguito la nota stampa diffusa ieri:

Molte realtà culturali, per quanto si sforzino di investire e creare cultura, aspettano da anni contributi destinati e mai erogati. Parliamo di fondi stanziati da un’amministrazione regionale precedente all’attuale, che non ha colpe in tal senso, ma che non può ignorare questo stato di fatto. Credo che per dare il via a un nuovo corso, fatto di investimenti su attività culturali che siano produttive, piuttosto che di contributi a pioggia, si debbano prima sanare le casse dei nostri teatri, partendo dai pubblici – San Carlo, Mercadante e Trianon -, senza ignorare le piccole sale, che tanto hanno da dare e dire. In questa situazione fa riflettere il fatto che si stia pensando di impiegare ben 700 mila euro di fondi pubblici per pagare la partecipazione di Pacino al Teatro Festival, piuttosto che contribuire, con quei fondi al risanamento cui accennavo. Credo fortemente in questa necessità e per questo, nei giorni scorsi, ho inviato una lettera al Presidente De Luca e al consigliere Maffettone per sollecitare un loro intervento concreto al fine di togliere, quanto prima, i lavoratori del Teatro Mercadante dall’incertezza di non ricevere lo stipendio. Intanto, i nostri solleciti rispetto al Trianon sono stati accolti con il saldo di una parte degli stipendi arretrati. Tante, troppe, sono le realtà culturali della nostra città e regione che vivono attaccate al filo dei contributi pubblici e se è vero che non può essere solo quello il motore dell’attività culturale nella nostra regione è anche tragicamente vero che tanto si è fatto proprio puntando su risorse mai arrivate. Partiamo da lì, saniamo questo pregresso, magari usando anche un pochino di quei soldi che si vorrebbero dare a Pacino per la sua presenza al Teatro Festival e puntiamo sul nostro immenso patrimonio”.

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